De Luca esplode in diretta TV: la stoccata contro il "Campo largo"
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De Luca esplode in diretta TV: la stoccata contro l’ultima strategia del “Campo largo”

Vincenzo De Luca

Vincenzo De Luca, ospite de L’Aria che Tira, critica duramente la scelta del centrosinistra di candidare Roberto Fico alle regionali in Campania.

Se da una parte c’è Bruno Vespa che viene “corteggiato” da Pier Silvio Berlusconi, dall’altra Vincenzo De Luca anima il dibattito politco con dichiarazioni al vetriolo contro la candidatura di Roberto Fico alle regionali in Campania. Ospite de L’Aria che Tira, il programma condotto da David Parenzo su La7, il presidente uscente della Regione non ha risparmiato critiche alla linea adottata dal centrosinistra.

Roberto Fico

I due mandati di De Luca e la candidatura del figlio Piero

Nel corso dell’intervento a L’Aria che Tira, come riportato da Open, Vincenzo De Luca ha ricordato alcuni dei provvedimenti adottati durante i suoi due mandati: “Siamo stati gli unici a raddoppiare le pensioni minime dei nostri pensionati per due mesi. Noi garantiamo da 5 anni il trasporto scolastico gratuito agli studenti fino a 26 anni. Garantiamo a chi lo chiede l’assistenza dello psicologo, garantiamo alle famiglie un contributo per il secondo nato, per il primo nato, per gli asili nido“.

Inoltre ha difeso la candidatura del figlio Piero come segretario del Partito Democratico in Campania, rispondendo alle polemiche: “C’è una Costituzione che garantisce che ogni cittadino deve essere valutato per quello che è, con la sua persona, con le sue qualità, con le sue caratteristiche. Su questa scia, mio figlio non dovrebbe fare mai politica. Questa si chiama barbarie, si chiama cafoneria, si chiama volgarità, è un modo ipocrita. Solo in Italia succede questo. Solo in Italia. In altri Paesi ovviamente si valutano le persone“.

“Se il buongiorno si vede dal mattino…”

Stiamo dando un’immagine di politica politicante priva di dignità“, ha poi dichiarato Vincenzo De Luca nel corso della trasmissione, parlando della candidatura di Roberto Fico. Secondo il governatore, la decisione di candidare un volto del Movimento 5 Stelle al posto di una figura del Partito Democratico rappresenta un cambio di rotta poco chiaro e non condiviso.

Noi avevamo deciso qualche mese fa di discutere prima dei programmi e poi dei nomi. Poi hanno fatto una fuga in avanti“, ha aggiunto, riferendosi alla modalità con cui è stata comunicata la scelta. Con un tono sarcastico e provocatorio, ha aggiunto: “Se il buongiorno si vede dal mattino, allora buonanotte. Ho ascoltato anche ieri l’annuncio e mi sono commosso. Non ho capito chi è l’ufficiale che ha celebrato“.

L’ex sindaco di Salerno ha infine criticato quello che percepisce come uno scambio di poltrone tra le diverse anime della coalizione: “Ma che stiamo facendo il gioco delle tre carte? Un candidato a me, uno a te“.

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ultimo aggiornamento: 8 Settembre 2025 15:41

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