Si è conclusa la notte degli Oscar 2018: confermati i pronostici della vigilia con Guillerme del Toro vincitore di quattro premi.
Oscar 2018 – Confermate le impressioni della vigilia per quanto riguarda i vincitori degli Oscar 2018. Padrone indiscusso dell’evento più atteso del mondo cinematografico è stato Guillerme del Toro, vincitore di quattro Oscar (tra cui miglior film e miglior regia) con il suo La Forma dell’acqua.
C’è gloria anche per l’Italia con Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino premiato come migliore sceneggiatura non originale.
Tre Oscar minori a Dunkirk di Christopher Nolan, migliore attore Gary Oldman (L’ora più buia).
Oscar 2018, tutti i vincitori
Tra i riconoscimenti maggiori segnaliamo la vittoria di Gary Oldman come miglior attore e quella di Frances McDormand come migliore attrice per la sua interpretazione in Tre manifesti a Ebbing, Missouri.
Migliore attore non protagonista Sam Rockwell (Tre manifesti a Ebbing, Missouri), migliore attrice non protagonista Allison Janney (Io, Tonya).
– Miglior attore è Gary Oldman per L’ora più buia
– Miglior attrice a Frances McDormand per Tre manifesti a Ebbing, Missouri
– Miglior attore non protagonista a Sam Rockwell, Tre manifesti a Ebbing, Missouri
– Miglior attrice non protagonista a Allison Janney per Io, Tonya
– Miglior sceneggiatura non originale per Chiamami col tuo nome a James Ivory, per il film di Luca Guadagnino
– Miglior regia per Guillermo del Toro, La forma dell’acqua
– Miglior documentario a Icarus di Bryan Fogel e Dan Cogan.
– Miglior costumi a Mark Bridges per Il filo nascosto
– Miglior trucco a Kazuhiro Tsuji, David Malinowski e Lucy Sibbick per L’ora più buia
– Miglior sonoro a Richard King e Alex Gibson per Dunkirk.
Questo il video della premiazione di Guillerme Del Toro
https://www.youtube.com/watch?v=2hnYE_URTpc
– Miglior montaggio sonoro a Mark Weingarten, Gregg Landaker, Gary A. Rizzo per Dunkirk.
– Miglior scenografia a Paul D. Austerberry, Jeffrey A. Melvin e Shane Vieau per La forma dell’acqua
– Miglior film animazione a Coco di Lee Unkrich e Darla K. Anderson
– Migliori effetti speciali a John Nelson, Paul Lambert, Richard R. Hoover e Gerd Nefzer per Blade Runner 2049
– Miglior montaggio a Lee Smith per Dunkirk
– Miglior cortometraggio documentario a Heaven is a Traffic Jam on the 405 di Frank Stiefel
– Miglior cortometraggio a The Silent Child di Chris Overton e Rachel Shenton
– Miglior fotografia a Roger Deakins per Blade Runner 2049
– Miglior colonna sonora originale ad Alexandre Desplat per ‘La forma dell’acqua’
– Miglior canzone a Remember me di Kristen Anderson-Lopez, Robert Lopez in Coco.
Oscar 2018 all’insegna delle donne
Dopo lo scandalo Weinstein che ha sconvolto il mondo del cinema, gli Oscar 2018 sono stati dedicati alle donne, grandi protagoniste della serata. Nel suo discorso di presentazione, Jimmy Kimmel ha puntato il dito contro le discriminazioni di genere e di sesso e ha sottolineato come fosse ormai necessaria una rivoluzione nel fantastico mondo di Hollywood, macchiato da troppe vergogne mai denunciate prima.
“L’oscar è l’uomo ideale: tiene le mani a posto, non dice mai cose fuori luogo e soprattutto non ha un pene – ha attaccato la Kimmel. E’ esattamente l’uomo di cui c’è bisogno oggi a Hollywood. Fino allo scorso anno sembrava impensabile che due film di supereroi fossero interpretati da donne e afroamericani. Oggi dopo solo un anno siamo davanti a due successi come Wonder Woman e Black Panther”.
“A Hollywood era tempo di un cambio – ha concluso Jymmy Kimmel – e la lotta per evitare le molestie sul lavoro era da tempo dovuta. Risolta la questione sul lavoro poi rimarranno tutti gli altri ambienti dove le donne sono vittime di certi atteggiamenti”.