Vittorio Raso, arrestato il boss della ‘ndrangheta
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Direttore: Alessandro Plateroti

Vittorio Raso, arrestato il boss della ‘Ndrangheta

Polizia

Dopo essere stato fermato per un controllo stradale di routine, il boss della ‘Ndrangheta Vittorio Raso è stato arrestato.

A rendere nota la notizia è stato il quotidiano “El Pais”. Vittorio Raso, considerato un boss della ‘Ndrangheta, era latitante dal 2020. Il boss stato arrestato nella giornata di ieri sera dalla polizia locale nel municipio catalano di Castelldefels, in Spagna. L’uomo è stato arrestato a Castelldefels. Si tratta del capo della mafia italiana che il Tribunale nazionale spagnolo ha erroneamente rilasciato.

La polizia locale del comune ha fermato Vittorio Raso, era in possesso di documenti falsi, in un controllo di routine. Raso era stato precedentemente arrestato, il 10 ottobre 2020, nella città di Barcellona ed è stato rilasciato dopo essere andato in tribunale, essendo a quel tempo accusato solo di un reato di estorsione.

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Vittorio Raso, secondo le dichiarazioni, è stato fermato per un controllo stradale di routine. L’uomo guidava con documenti falsi. Fu arrestato per la prima volta in Spagna, nel 2020, ma poi fu rilasciato. Da lì il suo periodo di latitanza.

L’arresto a Barcellona nel 2020

L’arresto fu condotto a Barcellona, nel 2020. L’uomo era accusato di appartenenza ad organizzazione criminale, usura e traffico di stupefacenti. Si tratta di un personaggio influente della ‘ndrangheta calabrese radicata a Torino.

Qualche giorno dopo, il tribunale dell’Audiencia Nacional rilasciò l’uomo. Difatti le prove per incastrarlo non erano sufficienti. Per questo motivo, il tribunale non ha potuto ordinare il carcere preventivo nei confronti del boss. Nel verbale, difatti, appariva solo la contestazione di un reato di usura.

Successivamente a questo episodio, l’Audiencia Nacional ordinò un nuovo arresto nei confronti del boss della ‘ndrangheta. Ma l’uomo, nel frattempo, aveva fatto perdere le sue tracce. Nel frattempo, in Italia, la polizia ha sequestrato in un garage di Nichelino, situato a Torino, più di 400mila euro in contanti. Insieme ai soldi sono stati trovati anche orologi Rolex e gioielli di un valore che ammonta ad oltre 200mila euro.

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ultimo aggiornamento: 22 Giugno 2022 12:42

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