Uno streamer soprannominato Norme è rimasto sveglio per 11 giorni nel tentativo di battere il record mondiale di privazione del sonno.
Nel mondo sempre più competitivo dello streaming, Norme, un noto youtuber, ha recentemente attirato l’attenzione per un’impresa controversa. Il suo tentativo di stabilire un record mondiale di streaming senza interruzioni su YouTube ha suscitato una serie di reazioni contrastanti, culminando nel ritiro forzato della diretta dal sito.
“L’impresa” dello youtuber Norme
Se in un primo momento gli utenti in chat sembravano essere divertiti dalla sfida, assegnando a Norme compiti da svolgere, con il passare del tempo le cose sono cambiate. La streaming di Norme su YouTube era in corso già da un po’ di tempo, ma è diventato virale quando ha raggiunto il traguardo delle 200 ore. In questo momento, gli spettatori hanno cominciato a preoccuparsi sempre di più per la salute, dal momento che il ragazzo cominciava a svenire e a subire allucinazioni oltre che a parlare sempre meno in modo sensato con il passare del tempo.
Il provvedimento di YouTube e il passaggio su Kick
Dopo 250 ore di streaming continuo e senza sonno, e con il fratello intento a tenerlo sveglio, YouTube ha finalmente preso provvedimenti e ha rimosso l’ultimo video di Norme per violazione delle “linee guida della community”. Anche gli altri livestream del suo tentativo sono stati rimossi, anche se sembra che non sia stato bandito dalla piattaforma. Nonostante il provvedimento in questione, lo youtuber ha deciso di non abbandonare la sfida, spostandosi su Kick, un’altra piattaforma di streamer. Il comportamento di Norme e le sue condizioni di salute sono diventati argomenti di discussione, con alcuni che mettono in dubbio l’autenticità del tentativo e altri che si preoccupano seriamente per il suo benessere
Norme: chi prima di lui ha provato ha sancito il record?
La sfida Norme di restare sveglio per così tanto tempo non è stato l’unico nella storia. Il tentativo è iniziato con l’obiettivo di superare il record di 264 ore detenuto da Randy Gardner dal 1964, ma lo streamer ha superato le 250 ore di streaming prima che YouTube intervenisse.
