25/9/2010, Milan-Genoa 1-0: Ibrahimovic dà la scossa ai rossoneri
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Direttore: Alessandro Plateroti

Milan-Genoa, la prodezza di Ibrahimovic nell’anno dello scudetto

Rosa Milan 2011: Pato e Ibrahimovic, protagonisti del diciottesimo scudetto.

I rossoneri di Allegri, dopo un avvio così così, vincono la gara della svolta. Ibrahimovic decide Milan-Genoa con un gol da fuoriclasse e da quel momento il Diavolo ingrana la marcia giusta.

Nel 2010 il Milan decide di fare le cose in grande per arrestare il dominio dell’Inter, capace di piazzare il triplete. Dopo la stagione con Leonardo in panchina, in via Turati si sceglie l’emergente Massimiliano Allegri mentre i nerazzurri puntano su Benitez dopo il ciclo Mourinho. A onor del vero, la rosa del Diavolo viene “stravolta” in meglio nelle ultimissime battute del calciomercato: Galliani piazza nel giro di poche ore i colpi Ibrahimovic e Robinho.

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I nerazzurri scappano…

Dopo il bel 4 a 0 al Lecce all’esordio (Pato e Ronaldinho in grande spolvero, ndr), il Milan cade inopinatamente in casa del neopromosso Cesena. I successivi pareggi contro Catania e Lazio fanno perdere ulteriore terreno dai cugini, sempre più al comando della classifica.

Milan-Genoa, la gara della svolta

Sabato 25 settembre 2010, alle 18, San Siro ospita Milan-Genoa. Le formazioni:
MILAN: Abbiati, Abate, Nesta, Thiago Silva, Antonini, Boateng, Pirlo, Gattuso, Robinho, Ibrahimovic, Ronaldinho.
GENOA: Eduardo, Rafinha, Ranocchia, Dainelli, Criscito, Kharja, Veloso, Chico, Palacio, Toni, Mesto.

Lazio-Milan, Ibrahimovic
I compagni festeggiano dopo un gol di Ibrahimovic

Primo tempo

La prima occasione del Milan è al 27′: Ronaldinho mette in area per Gattuso che sfiora il gol tirando sul primo palo dove Eduardo chiude bene. Ci prova anche Boateng. Poi però il Genoa si fa minaccioso e Palacio va vicinissimo al gol scheggiando il palo: decisiva la deviazione di Abbiati. Il quale si ripete nel recupero sul colpo di testa ravvicinato di Chico.

Secondo tempo

Allegri, nell’intervallo, si fa sentire. E la reazione del Milan si nota subito: al 49′ una verticalizzazione di Pirlo che pesca Ibrahimovic; lo svedese è pressato da due difensori ma Zlatan allunga il piede numero 47 e con la punta del destro inventa un pallonetto che Eduardo smanaccia inutilmente. Il Genoa non ci sta e prova a assediare il Milan. I rossoneri resistono e in contropiede falliscono più di un’occasione per raddoppiare.

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ultimo aggiornamento: 29 Ottobre 2018 15:46

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