Alla scoperta di Julian Assange, il co-fondatore di WikiLeaks. Ecco chi è l’attivista australiano.
ROMA – Il nome di Julian Assange è legato a quello di WikiLeaks, il sito finito sotto accusa per aver pubblicato documenti segreti. Andiamo a scoprire quello che c’è da sapere sul suo fondatore e caporedattore.
Chi è Julian Assange
Julian Paul Assange nasce il 3 luglio 1971 sotto il segno del Cancro a Townsville, in Australia. Sin da giovane si è definito come un anarchico tanto da lasciare casa a diciassette anni e diventare un membro di un gruppo hacker. La sua nuova attività lo porterà ad essere arrestato nel 1991 per pirateria informatica.
WikiLeaks
Ma Assange non si ferma e nel 2007 arriva la svolta quando decide di aprire il sito web WikiLeaks. In poco tempo il portale diventa un punto di riferimento per centinaia di migliaia di persone. Perché? Perché vengono pubblicati documenti segreti. Documenti scottanti, pericolosi, spinosi, che imbarazzano le principali potenze mondiali. Soprattutto gli Stati Uniti.
Julian Assange arrestato
Assange finisce nel mirino della magistratura svedese che emana un mandato di cattura europeo per una denuncia di violenza da parte di due donni svedesi. Il caso risale al 2010. Il co-fondatore di WikiLeaks, da Londra, rende noto di aver avuto rapporti consenzienti con le due donne in questione. Poi si consegna alla polizia. Dopo l’arresto viene trattenuto in carcere per nove giorni, poi passa ai domiciliari e quindi alla libertà vigilata. Nel 2012, temendo di essere estradato in Svezia e da lì negli Usa, si rifugia nell’ambasciata ecuadoriana. Assange ottiene l’asilo politico e continua a pubblicare documenti riservati su WikiLeaks. Nel 2019, Moreno, nuovo presidente dell’Ecuador, accusa Assange di aver violato le condizioni per l’asilo politico. Il nuovo arresto è avvenuto l’11 aprile. La polizia inglese ottiene il permesso di entrare nell’ambasciata per prelevare il soggetto. E intanto in Svezia si riapre il caso legato alle accuse di violenza.
Il 1 maggio Assange viene condannato a 50 settimane di detenzione da un tribunale di Londra per aver violato le condizioni della libertà vigilata rifugiandosi nell’ambasciata dell’Ecuador.
Gli Stati Uniti intanto muovono 17 capi di accusa nei confronti di Assange e ne chiedono l’estradizione, prima rifiutata e poi concessa nel dicembre 2021.
La moglie, i figli e la vita privata di Julian Assange
Julian Assange è legato a Stella Moris, sua legale. Il giornalista australiano ha un matrimonio alle spalle dal quale è nato il figlio Daniel. La relazione è iniziata molto presto (i due si sono sposati quando lui aveva solo diciotto anni) e finita dopo qualche anno.