Non si placano le polemiche sullo spread. Il ministro Tria avvisa Salvini: “Anche lui ha approvato gli obiettivi del Def”.
ROMA – E’ polemica tra Lega e M5s sullo spread. Le parole sul possibile sforamento dei parametri UE su deficit/PIL di Matteo Salvini non sono piaciute ai grillini con il ministro Tria che lancia un chiaro messaggio al vicepremier: “C’è un Def – precisa il titolare del dicastero delle Finanze – approvato da Governo e Parlamento e quest’ultimo ha fatto anche una risoluzione dove chiede di non aumentare l’Iva, ma tutto nel rispetto degli obiettivi di finanza pubblica del Def“.
“Dunque – precisa Tria – la maggioranza sta lavorando per attuare quanto definito nel Def. E’ normale per i mercati finanziari essere in fibrillazione durante la campagna elettorale ma i fatti ora sono questi e ci atteniamo a questi obiettivi“.
Spread, l’allarme di Visco: “L’aumento pesa sui tassi dei prestiti bancari”
La situazione dello spread viene analizzata anche dal governatore di Bankitalia, Ignazio Visco, in conferenza stampa: “Le condizioni di credito – precisa il numero uno dell’istituto – si sono irrigidite per le piccole imprese, in seguito all’aumento dei costi di raccolta bancaria e al peggioramento delle previsioni economiche“.
“L’alto livello del debito – sottolinea Visco – espone l’Italia alla volatilità del mercato finanziario. La speranza è quella che dopo le Europee si ristabiliranno le condizioni per riprendere l’agenda delle riforme e spingerla avanti con rinnovato vigore“.
Spread, è polemica all’interno della maggioranza
Le parole di Salvini sul possibile sforamento del 3% non sono piaciute agli alleati di Governo che chiedono alla Lega di rispettare gli impegni presi nei mesi scorsi. La tensione continua ad essere molto alta con lo spread che ha infiammato ancora di più gli animi. Le Europee possono essere il vero ago della bilancia nell’alleanza giallo-verde che sembra essere sempre più a rischio.