Matteo Salvini annuncia di voler abolire il reato di abuso d’ufficio: “Voglio scommettere sulla buonafede degli italiani”. Stop da parte di Di Maio.
Politica, Salvini spinge per l’abolizione del reato di abuso d’ufficio. Si apre un altro fronte nella battaglia politica tra Lega e Movimento Cinque Stelle.
Questa volta ad agitare le acque è stato Matteo Salvini, il quale ha fatto sapere di voler abolire il reato di abuso d’ufficio. La notizia non ha fatto piacere a Luigi Di Maio, costretto a mettere un nuovo no tra lui e il collega leghista.
Abuso d’ufficio, Matteo Salvini: Io voglio scommettere sulla buona fede degli italiani
“Io voglio scommettere sulla buona fede degli italiani, degli imprenditori, degli artigiani, dei sindaci. Abbiamo una burocrazia e una paura di firmare atti, aprire cantieri sistemare scuole, ospedali. Assolutamente“, ha dichiarato Matteo Salvini ai microfoni di Radio Anch’Io aprendo un nuovo caso politico a pochi giorni dalle elezioni europee (quando e come si vota).
Matteo Salvini: Se per paura che qualcuno rubi blocchiamo tutto allora mettiamo il cartello affittasi ai confini dell’Italia
Salvini ha poi approfondito la sua proposta sottolineando di volere sfoltire la burocrazia per rilanciare l’Italia.
“Io non so cosa fanno Berlusconi, Renzi, Monti, Di Maio, io faccio quello che ritengo sia giusto per gli italiani, bisogna togliere burocrazia, togliere vincoli, fare, liberare”
“Se per paura che qualcuno rubi blocchiamo tutto e allora mettiamo il cartello affittasi ai confini dell’Italia e ci offriamo alla prima multinazionale cinese che arriva. Se uno ruba e lo becco, lo metto in galera e se ruba da pubblico ufficiale si prende il doppio della pena ma non possiamo per presunzione di colpevolezza bloccare tutto”.
Lo stop del Movimento Cinque Stelle
La proposta è stata immediatamente bocciata da Luigi Di Maio, il quale ha fatto sapere di essere pronto a dare battaglia alla Lega per evitare che la proposta passi abolendo quindi il reato di abuso d’ufficio.