La Gazzetta dello Sport, nell’edizione odierna, ha svelato il retroscena della clamorosa marcia indietro nell’affare André Silva-Monaco. Ecco i dettagli
L’insegnamento di questa vicenda surreale è, senza dubbio, quella di non dare mai per conclusi gli affari prima delle firme sui contratti. E’ saltato, in dirittura d’arrivo, l’accordo tra il calciatore portoghese e il club del Principato di Monaco. Le prime versioni trapelate facevano presupporre qualche problema all’atto delle visite mediche. Il vero motivo, invece, è stato svelato qualche ora dopo: si tratta della mancanza di accordo tra squadra e procuratore in merito al contratto da stipulare.
Clamoroso nel Principato: niente Monaco per André Silva!
“André Silva e il Monaco: l’affare per ora è saltato. E difficilmente verrà rimesso in piedi. È quanto emerge da una giornata frenetica in cui all’inizio – afferma la Gazzetta – pareva che il portoghese non avesse superato le visite mediche a Montecarlo e al termine della quale invece è filtrato il vero motivo: manca l’accordo economico tra giocatore e club monegasco“.
Si tratta chiaramente di un episodio che ha provocato l’irritazione del club rossonero. Non sono esclusi, in tal senso, comunicati ufficiali da parte della società di via Aldo Rossi per chiarire al meglio la situazione. L’unica certezza, al momento, è che l’affare non solo rimane congelato ma, addirittura, pare assai difficile che possa essere portato a compimento. André Silva rimane quindi un giocatore del Milan, con i 30 milioni di euro dell’affare che dunque finiscono per sfumare.
Milan: nonostante André Silva, l’affare Correa non sfuma
Gli effetti sull’arrivo di Correa, come afferma la stessa Gazzetta, non dovrebbero comunque esserci. L’affare si farà: l’unico rallentamento, al momento, è legato al rinvio della visita a Casa Milan dell’amministratore delegato dei colchoneros Berta, inizialmente prevista per oggi.
Rimane ancora nebuloso, invece, il destino di André Silva che aveva già salutato i compagni impegnati nella tournée americana e, adesso, potrebbe clamorosamente tornare in gruppo.