Il bilancio dell’Inter segna ricavi da record. Il fatturato è stato pari a 417 milioni di euro. Decisiva la spinta della Champions League.
MILANO – Il bilancio 2018-2019 dell’Inter, approvato dall’assemblea degli azionisti, segna ricavi da record. Secondo quanto riportato da Calcio e Finanza, il fatturato ha toccato quota 417 milioni di euro con una crescita del 20% rispetto al passato. La spinta decisiva è arrivata dalla Champions League che permette al club nerazzurro di guardare con fiducia al futuro.
Bilancio Inter in rosso: pesa l’esonero di Spalletti
Se i fatturati sorridono, il bilancio in generale dei nerazzurri no. Il rosso, infatti, è salito anche per i costi dell’esonero di Luciano Spalletti e il suo staff. Si tratta di una rottura anticipata degli accordi che ha portato la dirigenza a sborsare circa 25 milioni di euro.
Una cifra che ‘appesantisce’ il bilancio con una perdita di 48,4 milioni di euro rispetto ai -17,7 milioni della passata stagione che segnava il miglior risultato dal 2002-2003. Un bilancio che comunque non preoccupa i nerazzurri visto che dovrebbe essere in linea con legati al Fair Play Finanziario.
Bilancio Inter, i ricavi in aumento
I ricavi dell’Inter sono in aumento. Un +20% rispetto alla scorsa stagione che ha permesso ai nerazzurri di ridurre al minimo le perdite dovute all’esonero di Luciano Spalletti. La spinta decisiva è stata data dalla Champions League che ha permesso alla società meneghina di guadagnare sul numero dei biglietti e non solo. A contribuire, infatti, all’aumento del fatturato anche i 138 milioni di euro che sono arrivati dagli sponsor (+9% rispetto all’esercizio precedente).
Ma i ricavi dovrebbero aumentare nei prossimi mesi. L’avvento di Conte sulla panchina dei nerazzurri e l’inizio di campionato perfetto ha permesso a San Siro di essere sempre esaurito. Cifre che consentiranno di investire maggiormente sul mercato visto che il Fair Play Finanziario dovrebbe essere rispettato.
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