Conviventi trovati morti in un appartamento a Castello di Cisterna, in provincia di Napoli. Aperta un’indagine per accertare le cause del decesso.
CASTELLO DI CISTERNA (NAPOLI) – Conviventi trovati morti a Castello di Cisterna, in provincia di Napoli. La Procura ha aperto un’indagine per accertare meglio la vicenda avvolta da diversi punti di domanda. Autorizzata l’autopsia che servirà a chiarire meglio le cause del decesso della coppia. Si pensa ad un omicidio-suicidio anche se i cadaveri non presentano evidenti ferite.
Conviventi trovati morti in un appartamento nel Napoletano
La macabra scoperta è stata fatta nel pomeriggio di mercoledì 2 ottobre 2019. I carabinieri, allertati dal fratello di una delle vittime, hanno forzato l’appartamento rivenendo i due corpi ormai senza vita. L’uomo era titolare di una ditta di materiali edili mentre la donna era ucraina. Entrambi non avevano precedente.
Al momento l’ipotesi più concreta sembra essere quella di un omicidio-suicidio ma sarà l’autopsia a chiarire meglio quanto successo in quell’appartamento. In corso i rilievi da parte degli inquirenti che molto presto potrebbero ascoltare anche i familiari delle vittime. Una tragedia che ha sconvolto l’intero centro di Castello di Cisterna visto che episodi simili non accadono tutti i giorni. Una morte avvolta nel giallo che dovrà essere chiarita nei prossimi giorni.
Conviventi morti in provincia di Napoli, indagini in corso
La Procura di Napoli ha aperto un’inchiesta sulla morte delle due persone. Al momento nessuna ipotesi è esclusa e si attendono i risultati dell’autopsia per riuscire a chiarire meglio quanto successo. Previsti anche interrogatori a parenti e amici visto che per ora la pista più probabile sembra essere quella di un omicidio-suicidio.
La morte dovrebbe risalire a diversi giorni fa. Il fratello dell’uomo, infatti, ha lanciato l’allarme dopo non aver sentito la vittima per diverso tempo. Una vicenda avvolta nel mistero con gli inquirenti che dovranno fare chiarezza in poche ore.