Crollato marmo dal soffitto dei Musei Vaticani. 34enne americana colta da attacco di panico. La turista era sopravvissuta all’attentato delle Torri Gemelle.
ROMA – E’ stato un pomeriggio di paura a Roma. Intorno alle 18:15 di giovedì 2 gennaio 2020 è crollato un pezzo di marmo dal soffitto d’ingresso dei Musei Vaticani. Una turista americana di 34 anni è stata soccorsa dal personale del 118 per un attacco di panico, fortunatamente senza particolari conseguenze.
Secondo le prime informazioni, il malore potrebbe essere stato causato da un’esperienza vissuta in passato dalla stessa statunitense visto che nel 2001 è sopravvissuta all’attentato delle Torre Gemelli.
Zona messa in sicurezza, Musei Vaticani aperti
Il crollo ha portato i vigili del fuoco a mettere in sicurezza la zona dell’incidente. Un crollo che non ha portato particolari problemi all’attività dei Musei Vaticani che è continuata. Il personale ha confermato che la struttura non sarà chiusa per le verifiche del caso.
I controlli molto probabilmente saranno fatti nella notte e nelle prossime ore, in caso di altre zone pericolanti, potrebbe essere comunicata lo stop ai Musei Vaticani. La struttura al momento sembra essere sicura ma la certezza la si avrà solo dopo le verifiche.
Malore per una sopravvissuta alle Torri Gemelle
Paura per le condizioni di una ragazza di 34 anni. Al crollo del marmo la turista americana è stata colta da un attacco di panico. Il personale del 118 l’ha portata in ospedale per effettuare tutti i controlli del caso. Le sue condizioni non preoccupano con i medici che la dovrebbero dimettere nelle prossime ore.
Secondo le prime informazioni, la donna si è sentita male per una sua esperienza passata molto simile. La 34enne, infatti, è sopravvissuta all’attentato delle Torri Gemelle. Una vicenda che la giovane non ha dimenticato e il crollo del marmo le ha riportato in mente quanto accaduto l’11 settembre 2001.
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