Borsa 14 luglio 2020. Mercati in calo per i timori di un ritorno della pandemia.
MILANO – Borsa 14 luglio 2020. Dopo l’apertura della settimana in positivo, i mercati europei ritornano in rosso per il timore di un ritorno della pandemia, ma anche per le tensioni tra Usa e Cina.
Situazioni mondiali che non aiutano gli indici del Vecchio Continente che hanno terminato gli scambi di questo martedì con il segno meno. Un andamento molto simile a quello delle settimane precedenti con i mercati che si confermano essere molto nervosi per paura per una ripresa dei contagi.
Borsa 14 luglio 2020, il racconto della giornata
E’ stata una giornata negativa per quasi tutti i mercati europei. Al termine degli scambi l’unica a registrare un guadagno è stata Londra con un +0,08% rispetto a lunedì. In negativo, invece, Parigi (-0,96%) e Francoforte (-0,87%).
Anche per Milano è stato un martedì rosso. Piazza Affari ha chiuso con una perdita dello 0,62% anche se Atlantia ha registrato un rimbalzo terminando la seduta con un +0,75%. Attesa per la decisione del Governo sulla concessione con l’indice che potrebbe avere un nuovo crollo nelle prossime ore.
In ripresa, dopo la chiusura negativa di inizio settimana, Wall Street. Il Dow Jones ha registrato un progresso del +2,13% mentre il Nasdaq del +0,94%. Proprio l’andamento non ottimale degli indici americani nella seduta di lunedì ha influito sulla sessione negativa di Tokyo che ha avuto una perdita del -0,87% al termine degli scambi.
Spread in lieve rialzo
Lo spread in lieve rialzo. La chiusura è stata fatta a 166 punti base con il rendimento decennale intorno all’1,22%. Il petrolio continua la sua crescita in attesa del vertice Opec+ che potrebbe decidere per una nuova revisione della politica dei tagli alla produzione. Nel pomeriggio di martedì il contratto Wti ha registrato un +0,75% a 40,4 dollari al barile anche se il timore dei contagi non hanno permesso una crescita superiore.
