Chi è Barbara Palombelli, la carriera e la vita privata della giornalista italiana.
ROMA – Barbara Palombelli protagonista della quarta serata del Festival di Sanremo 2021. Una scelta, quella fatta da Amadeus, che ha provocato una dura reazione nel mondo Rai per la lunga esperienza della conduttrice in Mediaset.
Chi è Barbara Palombelli, la carriera della giornalista italiana
Nata a Roma il 19 ottobre 1953, Barbara Palombelli ha iniziato la sua carriera di giornalista in Rai per poi passare a L’Europeo, giornale settimanale dove è stata giornalista parlamentare. Nei suoi anni di esperienza nella carta stampata ha lavorato anche per il Corriere della Sera (prima come inviata speciale e poi editorialista), per La Repubblica e per Panorama (vicecaporedattore dal 1986 al 1988).
Il ritorno in Rai alla fine degli anni ’80 con collaborazioni con Domenica In, Samarcanda, Italiani e Se Telefonando. Diverse le trasmissioni (anche radiofoniche) che l’hanno vista protagonista a viale Mazzini. Nel 2006 la sua prima esperienza a Mediaset. Un profilo molto apprezzato dal Biscione tanto da affidarle nel 2013 la conduzione di Forum. Nel 2018, oltre a continuare ad essere la padrona di casa nella trasmissione con cause giudiziarie, è diventata anche la conduttrice di Stasera Italia.
Barbara Palombelli al Festival di Sanremo 2021
Nel 2021 la sua prima volta al Festival di Sanremo. La conduttrice romana, infatti, è stata scelta da Amadeus per la quarta serata della kermesse canora. Un ritorno in Rai per lei a distanza di otto anni. L’ultima trasmissione prima del definitivo trasferimento a Mediaset è stata 28 minuti su Rai Radio 2, esperienza che si è conclusa nel 2013.
Il marito, i figli e la vita privata di Barbara Palombelli
Al fianco della conduttrice romana ormai da diverso tempo c’è Francesco Rutelli. I due si sono sposati nel 1982. Da questa relazione è nato il figlio Giorgio. La coppia, inoltre, ha anche adottato tre ragazzi: Serena, Francisco e Monica.
L’8 maggio 1991 la presentatrice e giornalista ha ricevuto l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana da parte del Presidente della Repubblica Francesco Cossiga.