Femminicidio a Torino. Una guardia giurata ha ucciso la moglie con cinque colpi di pistola. Indagini in corso.
TORINO – Femminicidio a Torino nel primo pomeriggio di venerdì 7 maggio 2021. Come riportato da La Repubblica, un uomo di 50 anni ha ucciso la moglie con cinque colpi di pistola al culmine di una lite. L’allarme è stato lanciato dai vicini, ma i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della donna.
La Procura ha aperto un’indagine per accertare meglio quanto accaduto e capire se in passato ci sono stati altri litigi tra i due e se questo gesto era evitabile. Nelle prossime ore saranno interrogati parenti e amici per avere ulteriori informazioni sulla coppia.
Il femminicidio
La ricostruzione del femminicidio è ancora al vaglio degli inquirenti. Dalle prime informazioni la coppia si stava separando e forse proprio questo argomento è stato oggetto della nuova discussione. Al culmine della lite, la guardia giurata ha preso l’arma di ordinanza ed esploso cinque colpi di pistola contro la donna da distanza ravvicinata.
L’allarme è stato lanciato dai vicini, ma i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatare il decesso durante il trasporto in ospedale. La polizia ha fermato l’uomo, ancora sul luogo del delitto, e sequestrato l’arma detenuta regolarmente. Molto probabilmente si tratta dell’arma di servizio.
Le indagini
Le indagini sono in corso per cercare di ricostruire meglio l’accaduto. Nelle prossime ore sarà ascoltato l’uomo per capire il motivo di questo gesto. I due si stavano separando e molto probabilmente il divorzio è stato l’argomento dell’ultima lite. Gli accertamenti proseguiranno anche per capire se in passato c’erano state altre vicende simili.
Una tragedia che arriva un giorno dopo l’uccisione di una donna nel Napoletano. Un bilancio di questi femminicidi che, purtroppo, sembra essere destinato ad aumentare nelle prossime settimane.