L’Angelus di Papa Francesco di domenica 27 giugno. Il Pontefice: “Apriamo il cuore per accogliere gli altri”.
CITTA’ DEL VATICANO – Nell’Angelus di domenica 27 giugno Papa Francesco ha chiesto ai fedeli di “non giudicare gli altri. Gesù ci chiede uno sguardo non giudicante, ma accogliente. Apriamo il nostro cuore per accogliere gli altri. Perché solo l’amore risana la vita […]“.
“Non giudichiamo – ha aggiunto – la realtà personale, sociale degli altri. Dio ama tutti! Non giudicare, lasciate vivere gli altri e cercate di avvicinarvi con amore”. Un messaggio che sembra essere indirizzato dopo la polemica sul ddl Zan anche se, come spesso succede, il Pontefice ha preferito non prendere posizioni esplicitamente su questa vicenda.
Papa Francesco: “Dialogo in Medio Oriente”
Nel suo discorso Papa Francesco ha voluto mandare un messaggio di pace per il Medio Oriente: “In occasione dell’odierna Giornata per la pace in Oriente, invito tutti a implorare la misericordia di Dio e la pace su quella regione. Il Signore sostenga gli sforzi di quanti si adoperano per il dialogo e la convivenza fraterna nel Medio Oriente, dove la fede cristiana è nata ed è viva, nonostante le sofferenze. A quelle care popolazioni Dio conceda sempre fortezza, perseveranza e coraggio […]“.
Un pensiero anche per le popolazioni della Repubblica Ceca “colpite da un forte uragano. Prego per i defunti e per i feriti e per quanti hanno dovuto lasciare le loro case, gravemente danneggiate“.
Chiesa nel mirino per il ddl Zan
La Chiesa negli ultimi giorni è finita nel mirino dei social e di molti italiani per la posizione sul ddl Zan. Il Vaticano, in un più di un’occasione, hanno ribadito che la loro era una semplice indicazione e di non avere nessuna intenzione di sedersi al tavolo delle trattative visto che si tratta di un tema politico. Ma i pontieri sono al lavoro per evitare un nuovo strappo tra Roma e Vaticano.