Borse 26 luglio, come è andata la giornata dei mercati
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Borse 26 luglio, Milano apre la settimana in positivo

Borsa Milano

Borse 26 luglio, Tokyo in positivo. Milano apre la settimana in rialzo

MILANO – Borse 26 luglio. Una settimana cruciale per i mercati prima delle lunghe ferie estive. Sono attesi in questa settimana i dati trimestrali di molte aziende e i numeri sul Pil americano e italiano. Tutti numeri che molto probabilmente condizioneranno l’andamento dei mercati.

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

In attesa di avere i trimestrali, la settimana per i mercati del Vecchio Continente si è aperta in modo contrastato. Le prossime sedute saranno molto probabilmente condizionate dai numeri delle multinazionali e delle agenzie di rating sul secondo trimestre dell’anno.

Tokyo chiude in positivo

La settimana di Piazza Affari si è aperta in positivo. Rispetto alla seduta di venerdì, c’è stato un guadagno dello 0,68%, con Milano che è stata la migliore del Vecchio Continente. Parigi, infatti, ha guadagnato lo 0,15%, mentre Francoforte (-0,32%) e Londra (-0,03%) hanno chiuso in negativo.

La giornata si è aperta con un andamento contrastato in Asia. Dopo la chiusura per festività, Tokyo ha ripreso il cammino in positivo con un guadagno dell’1,04%. Profondo rosso, invece, per Shanghai (-2,45%) e Hong Kong (-3,45%). Seul ha perso lo 0,90%. La settimana per Wall Street è iniziata in positivo e questo potrebbe dare una spinta importante ai mercati asiatici ed europei. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,24%, il Nasdaq lo 0,03%.

Borsa Milano
Borsa Milano

I mercati in tempo reale

Spread poco mosso

Chiusura in lieve per lo spread, con il differenziale che ha segnato un inizio di settimana in area 105 punti. Il decennale si è assestato intorno allo 0,62%. Poco mosso anche l’euro: la moneta europea apre a 1,1803 dollari e 110,3 yen.

Per quanto riguarda il petrolio, invece, dobbiamo registrare un cambio di passo nel pomeriggio dopo un inizio molto debole. Il contratto Wti, in scadenza a settembre, ha guadagnato lo 0,06% chiudendo a 72,11 dollari al barile. Il Brent, invece, ha registrato un rialzo dello 0,30% passando di mano a 74,32 dollari al barile.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 26 Luglio 2021 22:50

Confindustria: “Rimbalzo forte del Pil nel secondo trimestre”

nl pixel