Antonio Giovinazzi lascia la Formula 1: “Quando mi hanno comunicato la decisione ho provato una grande delusione”.
Intervenuto ai microfoni de il Corriere della Sera, Antonio Giovinazzi ha parlato della sua separazione dell’Alfa Romeo, con il suo volante che passa nelle mani di Zhou Guanyu, spinto anche dagli sponsor, che evidentemente muovono una parte importante di questo mondo: quello dei soldi.
Giovinazzi, “Non si può competere contro i soldi. Questo è il brutto di questo sport”
“Lascio la Formula 1 ma lo faccio a testa alta, dopo la mia migliore stagione in F1. D’altronde non si può competere contro i soldi. Questo è il brutto di questo sport, purtroppo è sempre stato così“, ha dichiarato Giovinazzi non senza amarezza ai microfoni de il Corriere della Sera. “Quando mi hanno comunicato la decisione ho provato una grande delusione, sono stati mesi difficilissimi. C’erano voci sempre più forti su di me, ho sempre cercato di tenerle lontane, ma non era facile“, ha aggiunto Giovinazzi.
L’ormai ex pilota dell’Alfa Romeo ha parlato anche del suo futuro e della sua ambizione di tornare a correre in Formula 1: “Non è un addio ma un arrivederci. Nel frattempo continuerò a correre in Formula E, poi sarò al servizio della Ferrari. È un grande impegno per me, è la“.
Il futuro in Formula E con una finestra aperta sulla Formula 1
Nella stagione 2022 Giovinazzi correrà in Formula E ma sarà al servizio della Ferrari come pilota di riserva per Ferrari, Alfa e Haas, ovviamente quando non sarà impegnato in Formula E. Per Giovinazzi si tratta comunque di una porta aperta sulla Formula 1, dove spera di tornare il prima possibile. Da protagonista.