Stando a quanto riportato dal quotidiano svedese The Local, la Svezia avrebbe chiesto ufficialmente di entrare nella Nato.
Ann Linde, il ministro degli Esteri della Svezia, avrebbe firmato in mattinata la richiesta ufficiale di adesione del Paese scandinavo alla Nato. Non solo: anche la Finlandia sembra essere molto vicina al raggiungimento di tale obiettivo, in quanto il Parlamento finlandese avrebbe approvato la richiesta di adesione all’Alleanza Atlantica del Paese. Il documento legato all’adesione della Svezia verrà presentato in modo congiunto con la richiesta di adesione della Finlandia. Tale processo avverrà questa settimana, stando a quanto riportato dal quotidiano svedese The Local.
Il ministro Linde ha dichiarato che tale avvenimento “è una cosa epocale, inevitabile”. La convinzione del ministro è che sia stato fatto “ciò che ritengo sia il meglio per la Svezia”. Non si ha ancora la certezza del giorno preciso nel quale avverrà la consegna della richiesta di adesione all’Alleanza Atlantica dei due Paesi. Si sa per certo che la persona incaricata di portare fisicamente la richiesta alla Nato è l’ambasciatore svedese Axel Wernhoff, che consegnerà il documento a Jens Stoltenberg, il segretario generale dell’Alleanza. Nel mentre, i premier di Svezia e Finlandia – Magdalena Andersson e Sauli Niinisto – stanno dialogando per prepararsi all’evento che segnerà irrimediabilmente la politica estera dei due Paesi.
La votazione del Parlamento finlandese
Il Parlamento della Finlandia, nella giornata odierna, ha votato a favore dell’entrata nell’Alleanza Atlantica. Parliamo di un clamoroso 95% di preferenze, che ha portato all’invio ufficiale della candidatura del Paese scandinavo. Stando a quanto riportato dai media locali, l’adesione alla Nato è stata votata da 188 parlamentari, con soli 8 parlamentari contrari alla misura. Ma come la prenderà Vladimir Putin? Il presidente della Russia aveva già fatto sapere che ci sarebbero state delle conseguenze, qualora Svezia e Finlandia fossero effettivamente entrate nella Nato. Dobbiamo prepararci al peggio?