Il consigliere del ministro Speranza, Walter Ricciardi, ha parlato della questione delle mascherine a scuola.
Il tema delle mascherine a scuola è uno degli argomenti più dibattuti degli ultimi tempi. Le posizioni legate al dibattito attuale sono due: c’è chi sostiene che l’obbligatorietà di tale misura sia sbagliata in quanto non necessaria per la fase pandemica attuale, mentre altri volti noti della politica e del mondo della sanità ritengono che le mascherine debbano rimanere obbligatorie, in quanto il pericolo di essere contagiati non è passato. Anche il consigliere del ministro della Salute Speranza, Walter Ricciardi, ha espresso la propria opinione in merito al tema delle mascherine nelle scuole.
Le parole del consigliere
“Con varianti di Sars-Cov-2 così contagiose come quelle che stanno emergendo, è opportuno e necessario essere ancora cauti. Le coperture vaccinali nelle scuole sono bassissime, non arrivano al 40%, e servirebbe sicuramente aumentarle, bisogna quindi continuare a portare la mascherina fino alla fine dell’anno scolastico. In spazi chiusi, con un virus più contagioso e in spazi limitati, il rischio di infettarsi è alto”. Queste le dichiarazioni di Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza, sulle polemiche legate alle richieste di rendere l’uso delle mascherine nelle scuole volontario anziché obbligatorio.
“Non bastano le finestre aperte – ha inoltre affermato Walter Ricciardi – per combattere questo virus serve applicare più misure contemporaneamente. La prima, quella più importante, è la vaccinazione dei bambini per la quale vanno aumentate le coperture. La seconda è quella dell’uso delle mascherine, seguita da aerazione, distanza sociale, igiene”. Questo è quanto affermato dal consigliere del ministro Speranza.
Le polemiche contro Speranza
Tra i volti noti che si sono schierati contro la decisione del ministro Speranza di mantenere in vigore l’obbligo di indossare mascherine nei plessi scolastici, anche il direttore de La Verità, Maurizio Belpietro. Proprio il giornalista, tramite un editoriale pubblicato sul suo giornale, ha commentato in modo polemico l’operato di Speranza, giudicando la misura “una follia”. Stando a Belpietro, la soluzione al problema delle mascherine, in Italia, sarebbe la seguente: “Sbarazzarsi di Speranza e compagni”.