Energia: stop a elettricità dalla Francia
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Direttore: Alessandro Plateroti

Energia: stop a elettricità dalla Francia

Lampadine energia

Per due anni niente elettricità dalla Francia.

Il governo francese per far fronte al caro energia sta razionando i consumi elettrici. In futuro si prevede una riduzione dei consumi e della produzione anche a causa dello stop di 32 dei 56 reattori nucleari sottoposti a controlli di sicurezza. Le misure che sta prendendo la Francia in tema energetico riguarderanno anche l’Italia. Noi importiamo l’energia nucleare francese che copre il 5% del fabbisogno nazionale annuo.

A comunicarlo è stata l’Edf, il colosso energetico francese, ai gestori italiani e al ministero della Transizione ecologica. Secondo il Mite “il problema era già noto da mesi” e sono al lavoro per prepararsi agli scenari futuri. La prospettiva che arriva dalla Francia è di uno stop di due anni alle esportazioni di elettricità. Questo potrebbe danneggiare il mix di approvvigionamenti del nostro paese. Potrebbe servirci più gas naturale e addirittura più carbone per far fronte alla mancanza dell’energia nucleare che di norma arriva dalla Francia.

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L’energia francese mette in difficoltà l’Italia

Ma lo stop della Francia non è l’unico a preoccupare perché anche Svizzera, Austria e Slovenia potrebbero privilegiare le forniture nazionali in vista della crisi energetica. I tre paesi sono gli altri fornitori esteri da cui arriva l’elettricità in Italia, oltre ai cugini d’oltralpe. I paesi non sono più in grado di fornire energia agli altri paesi e prevale la logica di ognuno per sé.

Per alcuni esperti se la Francia non sblocca la situazione delle centrali nucleari e della manutenzione dei reattori potrebbero esserci dei guai seri per noi. Il mercato dell’elettricità, fatto di contratti a breve termine, è fortemente interconnesso ma dove facilmente si possono interrompere i rapporti per rendere l’elettricità autoctona completamente.

L’interruzione di elettricità verso Roma privilegia Berlino. L’asse Parigi-Berlino concordato a inizio settembre tra Scholz e Macron ha prevalso su quello fatto al Quirinale solo dieci mesi fa sulla cooperazioen bilaterale tra i due paesi. La Francia si è impegnata a fornire più gas a Berlino che ricambierà con l’elettricità a discapito dell’Italia.

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ultimo aggiornamento: 17 Settembre 2022 11:40

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