Il leader del Movimento 5 Stelle ha espresso la sua opinione sul fallimento dell’intesa sulla legge elettorale.
A due giorni dal decadimento dell’intesa sulla legge elettorale, Beppe Grillo ha rilasciato le seguenti dichiarazioni a margine del pranzo a Rapallo con Davide Casaleggio, riportate dall’Ansa: “Napolitano ha detto, il Pd ha ubbidito“. Sulla stessa linea anche il figlio del ‘guru’ del Movimento: “Napolitano ha parlato, il Pd ha eseguito“. Le insinuazioni dei due garanti pentastellati si riferiscono al fatto che il fallimento della legge elettorale alla Camera sia arrivato all’indomani delle parole del presidente emerito della Repubblica. Sulla scelta del candidato premier a 5 stelle, che potrebbe essere Di Maio, Grillo ha invece lasciato la suspence: “Decideremo, vedrete. Con quali regole selezioneremo i candidati? Non lo sappiamo ancora“. Poi scherzando: “Stiamo selezionando le persone con degli algoritmi e abbiamo preso come capo della comunicazione Ray Donovan. Loro hanno preso Jim Messina e noi Donovan“.
Casaleggio jr: “Innovazione fondamentale per crescere oltre lo zero virgola“
Intervenuto nel Convegno dei Giovani di Confindustria, Davide Casaleggio ha espresso il proprio pensiero sulla ricerca e lo sviluppo in Italia: “L’innovazione è un tema chiave se vogliamo crescere oltre lo zero virgola, e io penso che dobbiamo pensare alle doppie cifre e nell’innovazione di doppie cifre ce ne sono. In Italia parliamo dell’1,3% del Pil investito su ricerca e sviluppo, in Germania è del 2,8%. Oggi siamo passati da 500 milioni di soggetti collegati a internet di qualche anno fa a 30 miliardi, sessanta volte tanto in dieci anni. Sono contesti che stanno crescendo a doppia cifra, non arrendiamoci a pensare che possiamo crescere dello zero virgola solo nei modi che conosciamo. Queste slide sono per far passare il messaggio che l’innovazione cresce e lo fa a doppia cifra. E se l’innovazione è così veloce noi dobbiamo riuscire a intercettarla“.
