Geopolitica ed economia 2025: sfide e opportunità per le aziende
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Geopolitica ed economia 2025: sfide e opportunità per le aziende

Edificio Intesa Sanpaolo

Presso la sede milanese di Assolombarda si è tenuta una conferenza di grande rilievo, dedicata all’analisi degli scenari in cui le imprese si troveranno ad operare nel 2025.

Con il patrocinio di prestigiosi enti quali Assolombarda, SACE, l’Osservatorio Geoeconomia di ISPI e Intesa Sanpaolo, la sessione odierna ispirata al Dossier ISPI ‘Il mondo nel 2025: Time to Deliver’ ha fatto emergere questioni cruciali di natura geopolitica e geoeconomica, focalizzando l’attenzione sulle dinamiche globali destinate a influenzare il tessuto imprenditoriale.

Un appello per l’innovazione e la competitività

La situazione economica attuale, descritta come particolarmente critica, sollecita un urgente inversione di rotta a favore della competitività italiana e internazionale. Alessandro Spada, Presidente di Assolombarda, ha sottolineato l’importanza di affrontare con rinnovato vigore la stagione politica ed economica inaugurata dall’America First di Donald Trump. 

La richiesta è chiara: l’Europa deve superare approcci ideologici e regolamentazioni limitanti, puntando decisamente su un rafforzamento industriale ispirato all’Agenda Draghi. La crescita, secondo Spada, dipenderà significativamente dall’attenzione verso il settore energetico e gli investimenti.

L’impatto dell’amministrazione Trump: un’analisi geopolitica

Il 2025 si prospetta come un anno di sfide e incertezze, in particolare per l’influenza che la politica di Trump potrà esercitare sul piano globale. L’incertezza, tuttavia, non deve tradursi in passività: come evidenziato da Paolo Magri, presidente del Comitato Scientifico dell’ISPI, è necessario trasformare le ambizioni in azioni concrete, pur in un orizzonte segnato dalla grande incognita rappresentata dall’approccio imprevedibile dell’amministrazione americana.

L’export e l’innovazione come motori di crescita

Secondo Alessandra Ricci, Amministratore Delegato di SACE, l’economia italiana mostra segnali positivi di crescita legati in particolare all’export. La previsione per il 2025 parla di una crescita stimata del 3,5%, equivalente a 679 miliardi di euro. Un dato che riflette non solo la capacità delle imprese italiane di affermarsi sui mercati internazionali, ma anche la vitalità di un settore cruciale per l’economia del paese.

Per navigare con successo nell’incerto mare della globalizzazione, le aziende italiane sono invitate a puntare con decisione su due fattori determinanti: l’esportazione e l’innovazione. Ricci sottolinea l’importanza di diversificare i mercati di sbocco per ridurre i rischi e di ampliare le filiere di riferimento, utilizzando le tecnologie più avanzate, tra cui l’intelligenza artificiale.

Evento "Il Mondo nel 2025: Time to Deliver" - 20/01/2025

Sfide economiche e politiche monetarie nell’UE

Gregorio De Felice, Chief Economist di Intesa Sanpaolo, ha evidenziato che l’incertezza per il 2025 sarà determinata dalla capacità dell’Unione Europea di affrontare i ritardi cronici in innovazione, produttività e investimenti, aggravati dalle politiche della Presidenza Trump, orientate al rafforzamento della competitività statunitense.

Sul fronte monetario, la Bce dovrebbe attuare quattro riduzioni dei tassi da 25 punti base nel primo semestre 2025, mentre la Fed si limiterà a due tagli da 25 punti base, influenzata da pressioni inflazionistiche. Per l’Italia, si stima una crescita dell’1%, guidata dalla ripresa dei consumi privati, ma sarà cruciale rilanciare gli investimenti pubblici e privati, stagnanti da metà 2023.

Innovazione e investimenti nel settore farmaceutico e dell’automotive

Negli ultimi due anni, Alfasigma ha investito oltre un miliardo di euro, con un focus sulle biotecnologie. Marco Castino, General Manager di Alfasigma Italia, ha sottolineato l’importanza di innovazione, rapidità al mercato e qualità, evidenziando l’impegno a rispondere prontamente alle dinamiche di mercato e alle esigenze dei pazienti.

Giuseppe Fontana, CEO di Fontana Gruppo, ha dichiarato che i mercati extraeuropei saranno centrali per sostenere la crescita in settori oltre l’automotive, grazie a una strategia basata sulla localizzazione delle strutture nei mercati di riferimento.

Verso il futuro con decisione

La conferenza ha rappresentato quindi non solo un momento di riflessione, ma anche di incoraggiamento verso l’adozione di strategie proattive. Il percorso verso il 2025 richiederà da parte delle imprese una combinazione di innovazione, globalizzazione e qualità, fattori che saranno decisivi per navigare con successo in un contesto internazionale in rapida evoluzione. La sfida sarà quella di mantenere una visione globale, intensificando al contempo gli sforzi per una crescita sostenibile che si concretizzi in risposte rapide e efficaci alle necessità emergenti.

Leggi anche
Quanto aumentano le pensioni di febbraio 2025: gli importi e le due date da segnare

Riproduzione riservata © 2025 - NM

ultimo aggiornamento: 20 Gennaio 2025 15:22

Quanto aumentano le pensioni di febbraio 2025: gli importi e le due date da segnare

nl pixel