Sai qual è il pulsante che può salvarti da una truffa al Bancomat: ecco svelato l’errore che in molti commettono.
Prelevare denaro al Bancomat è un gesto quotidiano che però nasconde un insidia che potrebbe fare la differenza tra un prelievo sicuro e una truffa da manuale, talmente insidiosa da cui nemmeno la “nonnina IA” potrebbe tirarti fuori. Di cosa stiamo parlando?
Prelevare al Bancomat: qual è il rischio nascosto
Le truffe legate ai Bancomat, come riportato da Economiafinanzaonline, si sono evolute nel tempo. I malintenzionati hanno affinato tecniche come lo skimming (che permette di clonare le carte) o il phishing, che ruba informazioni sensibili.
Molte persone credono erroneamente che, una volta ritirati i contanti, la sessione si chiuda automaticamente. In realtà, non è sempre così. Se il sistema resta attivo dopo il prelievo, chiunque si trovi nelle vicinanze potrebbe accedere ai dati della transazione o addirittura completare operazioni lasciate in sospeso.
L’errore più comune è allontanarsi dallo sportello senza aver terminato correttamente la sessione. Anche la ricevuta stampata può rappresentare un pericolo: molte persone la gettano senza pensarci, non rendendosi conto che potrebbe contenere dettagli sensibili come il saldo disponibile o parte del numero della carta.
Il “pulsante” che ti salva dalle truffe
C’è un modo semplice ed efficace per proteggersi: premere il pulsante “Annulla” prima di lasciare lo sportello Bancomat. Questo comando chiude immediatamente la sessione e impedisce a chiunque di visualizzare informazioni personali o effettuare operazioni indesiderate. Nonostante sia presente su tutti gli sportelli ATM, molti utenti lo ignorano, convinti che il sistema si disattivi automaticamente dopo pochi secondi.
Premere “Annulla” è una precauzione fondamentale che richiede solo un secondo, ma che può evitare situazioni spiacevoli. Questo semplice gesto garantisce che i dati della transazione non restino visibili e che nessuno possa approfittare di una sessione ancora aperta.
Un’ulteriore accortezza consiste nel controllare lo sportello prima dell’uso, proteggere il PIN con una mano durante la digitazione e diffidare da chiunque si avvicini offrendo aiuto.