Nicolai Lilin contro Luca e Paolo: lo scrittore filorusso attacca duramente il duo comico, arrivando a minacciarli pubblicamente.
Durante un evento a Genova, lo scrittore e propagandista filorusso Nicolai Lilin ha scatenato una bufera mediatica con pesanti minacce ai comici Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu. Il motivo? Uno sketch andato in onda il 25 febbraio su Di Martedì (La7).
Il duo comico tratta spesso temi d’attuali (come nel caso del “teorema di Salvini” qualche anno fa). Ma lo scrittore filorusso, in questo caso, si riferisce al pezzo in cui il duo “prendeva in giro” la petizione di Vincenzo Lorusso contro il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Le reazioni del pubblico e il “male” dell’Italia
Le parole di Nicolai Lilin, come riportato da Open, hanno ricevuto applausi dal pubblico presente in sala. Nel suo intervento, ha inoltre espresso il proprio sostegno a Vincenzo Lorusso e Andrea, criticando duramente chi – secondo lui – rappresenta il “male dell’Italia“.
“Il male dell’Italia è che abbiamo poche persone come Vincenzo e Andrea e abbiamo troppi nulla facenti, profumatamente pagati come quei due idioti nei quali avevo appena parlato“, ha dichiarato. Ma non è la prima volta che lo scrittore filorusso si rende protagonista di dichiarazioni aggressive. La scorsa estate aveva già attaccato i giornalisti Rai Battistini e Traini con parole simili: “Vi siete scavati la fossa da soli“.
Le minacce al duo comico Luca e Paolo
Nel suo intervento, aggiunge Open, Nicolai Lilin ha espresso il suo totale disprezzo per la televisione italiana. In particolar modo, riferendosi al duo comico formato da Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu ha dichiarato: “Vincenzo mi ha mandato uno spezzone di questi due, non so come chiamarli, che non fanno né ridere né piangere. Sono dei personaggi patetici. Luca e Paolo si chiamano questi due ignoranti. Hanno preso in giro quello che ha fatto Vincenzo, la raccolta firme, tra l’altro in maniera molto limitante e stupida“.
Ha poi proseguito con insulti diretti ai due comici, sostenendo che siano strapagati e intellettualmente limitati: “Ripeto, io comprendo tutto, scherzi, satira, è bellissimo, io spesso prendo in giro anche sui miei social, soprattutto i potenti di questo mondo, ma quando io vedo due annoiati, inutili, dal punto di vista intellettuale limitanti personaggi, strapagati, estremamente pagati rispetto all’impegno che loro realmente fanno, questi personaggi deridono una persona che riporta le informazioni reali della guerra“.
Infine, ha pronunciato la frase che ha suscitato le reazioni più forti: “Mi è venuta la voglia di sfondare il cranio a uno e all’altro [applausi in sala]. Io lo dico onestamente, sono una persona che è nata per strada, ho vissuto per strada, ho fatto le visse, quindi ancora oggi, anche se ho promesso a mia mamma di non ammazzare più nessuno [risate in sala], comunque ancora oggi ho del sangue che mi va in testa quando vedo certe cose, dico “Cristo Santo lo troverei davanti, gli sfonderei il cranio e gli farei ingoiare i denti a questo qua“.