Nuovo capitolo del caso dei neonati sepolti in giardino a Vignale di Traversetolo. L’addio al cimitero e la scelta di Chiara Petrolini.
Dopo la decisione della Cassazione su Chiara Petrolini per il caso dei neonati uccisi e sepolti in giardino a Vignale di Traversetolo, in provincia di Parma, ecco un nuovo capitolo della vicenda. I piccoli, infatti, hanno avuto degna sepoltura. Le salme dei due bambini neonati hanno ricevuto la benedizione in forma privata nel cimitero di Bannone, e la sepoltura. In questo senso, spiccano le presenze, e le assenze, alla cerimonia.

Chiara Petrolini: la sepoltura dei neonati in cimitero
Un nuovo triste capitolo della vicenda legata ai neonati morti e sepolti in giardino in una villetta di Vignale di Traversetolo, in provincia di Parma, dalla madre, Chiara Petrolini. Infatti, come riportato dai principali organi di stampa, si è svolta in forma privata nel cimitero di Bannone, la sepoltura con benedizione delle salme dei due bimbi trovati morti. Da quanto si apprede, la breve cerimonia è stata officiata dal parroco locale padre Antonio Ciceri.
L’assenza della madre
Nelle scorse settimane l’ex fidanzato della Petrolini si era presentato nel Comune di Traversetolo per dare un’identità ai due figli che sono stati chiamati Domenico Matteo e Angelo Federico. A far parlare relativamente alla cerimonia d’addio ai due bimbi, è stata la presenza e l’assenza di alcuni componenti della famiglia.
Nel dettaglio, la madre, Chiara Petrolini, 22enne indagata per il duplice omicidio e la soppressione di entrambi i cadaveri, ora ai domiciliari, non era presente. Diverso, invece, il discorso per quanto riguarda il padre dei piccolo, Samuel, ex fidanzato della donna. Lui ha partecipato, accompagnato da familiari e amici. Adesso, l’ultimo straziante saluto che, però, difficilmente porrà fine, almeno nella mente di chi ha vissuto il tutto da vicino, a questa terribile storia.