Tragica aggressione da parte di uno o più cinghiali ai danni di un uomo di 64 anni, deceduto in una zona rurale di Cetraro.
Un altro decesso a seguito di una aggressione da parte di un cinghiale dopo quello dei mesi scorsi. Questa volta, la vittima è un uomo di 64 anni che sarebbe rimasto vittima nel suo orto in una zona rurale di Cetraro di una o più bestie che, a quanto è stato appreso, lo tormentavano da tempo con svariate incursioni. Per il 64enne, Franco Iacovo, non c’è stato niente da fare.

Franco Iacovo morto dopo aggressione dei cinghiali
Una situazione tremenda quella vissuta nel pomeriggio di domenica 16 marzo 2025 in una zona rurale di Cetraro, nell’alto Tirreno, in provincia di Cosenza. Un uomo di 64 anni, Franco Iacovo, è morto a seguito di un’aggressione da parte di uno o più cinghiali che non gli avrebbero dato scampo. Dalle prime informazioni, pare che il 64enne fosse da tempo alle prese con le incursione delle bestie nel proprio orto, dove, appunto, si è verificato l’ultimo incontro fatale.
Stando a quanto é emerso dai primi accertamenti, Iacovo sarebbe deceduto nelle fasi dell’aggressione da parte dell’animale o di più animali. Le modalità di quanto è accaduto sono adesso al vaglio dei carabinieri della Compagnia di Paola, che hanno avviato un’indagine.
L’autopsia e la testimonianza del figlio
Sebbene siano ancora in corso le indagini sull’accaduto, sembra sia stata disposta l’autopsia sul corpo della vittima per capire se Iacovo sia deceduto per le ferite riportate a causa degli animali o per un malore avuto proprio durante le fasi concitate dell’aggressione subita. Come riportato da Leggo, a seguito della tragedia, il figlio del 64enne avrebbe detto su Facebook: “Il mio papà è stato un eroe. Resterai per sempre nel nostro cuore”. In questo caso il riferimento sembra poter essere alla continua battaglia dell’uomo con le incursioni di questi cinghiali che da tempo stavano disturbando il suo lavoro nell’orto.