Una misura fiscale vantaggiosa per chi vuole acquistare o costruire un box auto: come funziona il bonus ristrutturazione per il 2025.
Il Bonus Ristrutturazione 2025 rappresenta un’opportunità per chi desidera acquistare o costruire un box auto pertinenziale usufruendo di una detrazione fiscale. Il beneficio è destinato ai contribuenti soggetti all’Irpef, a condizione che il box sia legato a un’abitazione principale.
La detrazione può essere richiesta nella dichiarazione dei redditi tramite il Modello 730 o il Modello Redditi Persone Fisiche, previa presentazione dei documenti necessari.

Come funziona il Bonus Ristrutturazione 2025
La detrazione per l’acquisto o la costruzione di un box auto non è riservata esclusivamente ai proprietari di immobili, ma si estende a diverse categorie di contribuenti, tra cui:
- Proprietari o nudi proprietari dell’immobile;
- Usufruttuari e titolari di diritti di uso o abitazione;
- Inquilini e comodatari;
- Soci di cooperative a proprietà indivisa;
- Imprenditori individuali per immobili non strumentali;
- Conviventi e coniugi separati che sostengono le spese e risultano intestatari di fatture e bonifici.
Requisiti per ottenere la detrazione fiscale
Affinché la detrazione possa essere applicata, devono essere rispettate alcune condizioni fondamentali:
- Il box auto deve essere pertinenziale, ovvero deve servire l’abitazione principale del contribuente;
- Le spese devono essere documentate attraverso fatture e bonifici parlanti, intestati al beneficiario della detrazione;
- Nel contratto di acquisto o nella dichiarazione del costruttore deve essere specificato il costo di realizzazione del box e il vincolo di pertinenzialità con l’immobile.
Cos’è il vincolo di pertinenzialità e perché è fondamentale
Il vincolo di pertinenzialità è un requisito imprescindibile per accedere al Bonus Ristrutturazione. In pratica, il box auto deve essere funzionalmente collegato all’abitazione, non potendo distare più di 1,3 chilometri dall’unità immobiliare.
Se questa condizione non viene rispettata, il box non verrà considerato pertinenziale e la detrazione non sarà riconosciuta.
Quali spese sono detraibili
Le spese ammesse per la detrazione riguardano esclusivamente la realizzazione o l’acquisto del box auto, comprese le opere murarie e di installazione. Restano escluse, invece, le spese accessorie come quelle per la pubblicità o la gestione amministrativa del progetto.
Le modalità per richiedere la detrazione fiscale
Per ottenere la detrazione, è necessario rispettare precise procedure:
- Effettuare i pagamenti tramite bonifico parlante, indicando nella causale il riferimento normativo e il codice fiscale del beneficiario;
- Conservare tutte le fatture e i documenti attestanti le spese sostenute;
- Inserire la richiesta nel Modello 730 o nel Modello Redditi nell’anno fiscale in cui le spese sono state sostenute;
- Se l’acquisto del box auto è contestuale a quello dell’abitazione, la detrazione è riconosciuta solo per le spese documentate relative alla costruzione del box.
Le cifre del Bonus Ristrutturazione 2025
Per il 2025, la detrazione fiscale per il Bonus Ristrutturazione ammonta al 50% delle spese sostenute, fino a un massimo di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare. La detrazione viene ripartita in 10 rate annuali di pari importo. A partire dal 2026, l’aliquota scenderà al 36%, mentre dal 2028 la detrazione si ridurrà al 30%, con un tetto massimo di 48.000 euro.