Guido Crosetto parla di Mosca e afferma che da Putin è arrivata una richiesta assurda sulla guerra in Ucraina: cosa è successo.
Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, in una intervista rilasciata alla trasmissione televisiva Mattino Cinque, ha parlato della “assurda richiesta“, come da lui stesso definita, di Putin, in merito alla gestione della guerra in Ucraina anche a seguito della telefonata tra il leader del Cremlino e Donald Trump. Cosa è successo nel dettaglio.
Guido Crosetto, da Putin una “assurda richiesta”
Ospite della trasmissione TV, Mattino Cinque, il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha parlato della richiesta, da lui stesso definita “assurda“, ricevuta da parte del presidente russo, Vladimir Putin, in merito alla guerra in Ucraina.

Le parole del ministro: “Se ci sarà la tregua e se Putin smetterà di attaccare, saremo tutti contenti, ma smettere di aiutare l’Ucraina, finché lui continua a bombardare, mi sembra una richiesta assurda in questo momento“.
Una dichiarazione che arriva poco dopo la telefonata intercorsa tra il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump e il suo omologo russo, il quale – per l’appunto – ha chiesto lo stop totale degli aiuti militari a sostegno di Kiev, nonostante il conflitto sia ancora in corso.
Maggiori investimenti sulla Difesa
In un’intervista rilasciata al Il Foglio, il ministro Crosetto, inoltre, ha sottolineato il fatto che da tempo chiede investimenti più corposi in difesa in Europa, al fine di evitare che tali spese poi ricadano sul calcolo del deficit.
“Quella Europea – ha detto Crosetto – è una finestra di opportunità vera che ci consente di investire nella difesa in modo serio, anche se è evidente che per investire in questo settore con lungimiranza occorre creare tutte le condizioni affinché non si scateni in un paese la guerra sociale“.
Per questo motivo, dunque, bisogna trovare un modo, secondo il ministro, al fine di “costruire il percorso verso una nuova difesa europea senza offrire il fianco ai partiti più antieuropeisti”.