Mistero sulla laurea della ministra Marina Calderone: dubbi sui punteggi, l’iscrizione e l’anomalia sul voto 110 e lode.
Mentre Giorgia Meloni è sottopressione a causa di diverse voci di crisi nel governo, anche la laurea della ministra del Lavoro, Marina Elvira Calderone, diventa oggetto di un “mistero“. Dopo i primi dubbi emersi sugli esami sostenuti in tempi record, nuovi elementi mettono in discussione la regolarità del voto finale e la coincidenza di iscrizioni tra la laurea triennale e quella magistrale. Inoltre, si aggiunge il mistero del ruolo da docente presso la stessa università.

Calderone, il “mistero” sulla laurea: il voto finale e i punteggi
Inizio a cercare il “bandolo della matassa” su questo mistero. La ministra Marina Elvira Calderone ha conseguito la laurea magistrale in Gestione aziendale presso la Link University il 26 luglio 2016, ottenendo il massimo dei voti: 110 e lode. Tuttavia, emergono incongruenze significative nel calcolo del punteggio finale.
La media degli esami sostenuti risulterebbe pari a 26,64/30, che corrisponde a un punteggio di base di 97,67/110. Tuttavia, nell’Anagrafe nazionale dei laureati (Ans) del Ministero dell’Istruzione, il punteggio si abbassa ulteriormente a 96. La Link University avrebbe poi aggiunto tre punti extra, relativi a tre esami diversi, di cui due sostenuti nello stesso giorno, portando il totale a 99.
A questo punto, per raggiungere il 110 e lode, sarebbe stato necessario assegnare almeno 11 punti per la tesi. Tuttavia, non è chiaro dal regolamento dell’università quale sia il numero massimo di punti attribuibili alla prova finale, lasciando aperta la questione su come si sia giunti al punteggio definitivo.
La doppia iscrizione il ruolo di studentessa-docente
Un altro elemento di perplessità riguarda l’iscrizione ai corsi di laurea. Mentre frequentava il secondo anno del corso di laurea triennale, la ministra risulta già iscritta al primo anno della laurea magistrale. Questo dato appare in contrasto con la normativa universitaria, secondo la quale è possibile immatricolarsi alla laurea magistrale solo dopo aver conseguito il titolo triennale.
Esistono eccezioni che permettono l’iscrizione anticipata, ma queste si applicano solo agli studenti del terzo anno di triennale con un numero sufficiente di crediti formativi, condizione che – aggiunge Fanpage – non sembrerebbe verificarsi nel caso della ministra Calderone.
Ulteriori dubbi emergono sul ruolo della ministra all’interno della stessa università. Mentre studiava presso la Link University, risultava anche docente a contratto di Relazioni industriali. L’ex rettore Claudio Roveda ha dichiarato al Fatto: “Io sono arrivato nel 2013, la vedevo circolare in giro, ma non ricordo altro. Strano che sulle registrazioni degli esami non ci siano i nomi dei docenti. Perché erano loro che avevano l’obbligo di registrarli nel sistema elettronico e firmarli. Solo così l’esame è valido“.