Valeria Bartolucci, moglie di Louis Dassilva, interviene: «Louis rischia l’ergastolo senza una prova contro di lui».
A pochi giorni da un passaggio giudiziario decisivo, il caso dell’omicidio di Pierina Paganelli torna a far discutere. La donna, 78 anni, è stata brutalmente uccisa il 3 ottobre 2023 a Rimini, in via del Ciclamino. Sotto i riflettori c’è Louis Dassilva, indagato per l’omicidio e marito di Valeria Bartolucci, che ha deciso di rompere il silenzio con dichiarazioni forti rilasciate a Pomeriggio Cinque News.
Lunedì 23 giugno si terrà l’udienza preliminare che stabilirà se Dassilva sarà rinviato a giudizio. Intanto, la moglie interviene per difenderlo pubblicamente e sollevare interrogativi sulle prove a carico.

La voce della moglie: «Solo bugie contro Louis»
Valeria Bartolucci è categorica nel denunciare quella che ritiene una situazione di profonda ingiustizia. In diretta ha affermato: «In un mondo perfetto mi aspetterei il sogno, ma mi aspetto l’incubo. Louis rischia l’ergastolo senza una prova contro di lui. Solo bugie». La sua preoccupazione è che suo marito possa pagare con la vita una colpa che non gli appartiene, sulla base di sospetti e contraddizioni.
A rendere ancora più accesa la discussione è l’assenza, al momento, di prove materiali che colleghino Dassilva alla scena del crimine. Questo alimenta perplessità su una possibile incriminazione fondata più su tensioni familiari e conflitti personali che su evidenze concrete.
I sospetti e le accuse contro Manuela Bianchi
Durante l’intervista, Alessandra Viero ha posto una domanda diretta: «Se non è stato Louis chi è stato?». La risposta della Bartolucci è stata cauta ma significativa: «Vorrei avere le prove per dimostrarlo. Non avendo prove, non voglio esprimermi. Sicuramente qualcuno che conosceva Pierina». Il riferimento non esplicito sembra indirizzato all’ambito familiare.
La dichiarazione più forte riguarda Manuela Bianchi, la nuora di Pierina Paganelli: «A oggi non c’è una vera prova che colloca Louis sulla scena del crimine. Spero emerga la verità ovvero che Louis non è coinvolto nell’omicidio di Pierina Paganelli. A mio avviso Manuela Bianchi mente più facilmente di come respira. Tu con le tue bugie stai tenendo una persona innocente in carcere».
In un caso ancora avvolto dal mistero, queste parole riaccendono l’attenzione sui rapporti familiari e sull’attendibilità delle testimonianze. L’udienza del 23 giugno sarà determinante per capire se ci saranno sviluppi concreti o se si continuerà a camminare nel buio, con un uomo che, secondo la moglie, rischia l’ergastolo «senza una prova».
Bentornati a #Pomeriggio5 News! Omicidio Pierina Paganelli: parla Valeria, la moglie di Louis: "La bugia più grande su mio marito? Che abbia ucciso Pierina" pic.twitter.com/HC7T9jKSUp
— Pomeriggio 5 (@pomeriggio5) June 18, 2025