Giorgia Meloni chiarisce la posizione dell’Italia sulla crisi tra Iran e Israele, escludendo ogni coinvolgimento nell’attacco Usa e chiedendo lo stop alle azioni a Gaza.
Mentre Donald Trump invoca un cambio di regime in Iran e lancia il “MIGA”, Giorgia Meloni interviene alla Camera dei Deputati in vista del Consiglio Europeo del 26 e 27 giugno 2025. Con toni fermi e richiami alla responsabilità, la presidente del Consiglio ha escluso qualsiasi coinvolgimento italiano nell’attacco statunitense contro siti nucleari iraniani, ha criticato l’azione israeliana a Gaza ed è tornata a parlare del conflitto in Ucraina.

Giorgia Meloni interviene anche sul conflitto in Ucraina
Non solo la crisi in Medio Oriente ma passando all’Ucraina, come riportato da Fanpage, Giorgia Meloni ha ribadito che “l’obiettivo immediato è un cessate il fuoco” per avviare “un vero e duraturo accordo di pace“. Ha accusato la Russia di non aver dimostrato finora volontà negoziale, evidenziando gli “attacchi a obiettivi civili“. Ha poi annunciato che il 10 e 11 luglio si terrà in Italia la conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina, che coinvolgerà anche il settore privato.
L’attacco degli Usa e le critiche a Israele su Gaza
In Aula, aggiunge Fanpage, Giorgia Meloni ha ribadito in modo categorico che “nessun aereo americano è partito da basi italiane, e la nostra nazione non ha in alcun modo preso parte all’operazione militare“. Ha chiarito che, fin dall’inizio della crisi, l’obiettivo primario del governo è stato “la sicurezza dei nostri connazionali presenti nella regione“.
Di fronte al peggioramento della crisi tra Israele e Iran, la presidente del Consiglio ha espresso forte preoccupazione per “i potenziali enormi rischi di un’ulteriore destabilizzazione della regione“. Ha chiesto all’Iran di non rispondere militarmente, ma di cogliere “l’opportunità oggi di un accordo con Washington sul proprio programma nucleare“.
Ha spiegato che il governo italiano sta già valutando le possibili conseguenze, tra cui la chiusura dello Stretto di Hormuz, e che “a livello energetico, ci siamo già occupati di assicurare all’Italia gli approvvigionamenti necessari“.
Infine, ha espresso un forte richiamo a Israele: “La legittima reazione di Israele a un terribile attacco terroristico sta assumendo forme drammatiche e inaccettabili che chiediamo a Israele di fermare immediatamente“.