Giorgia Meloni ribadisce l’impegno del governo per la sicurezza sul lavoro e cita Papa Francesco: il videomessaggio alla Relazione annuale Inail.
Dopo l’incontro di ieri con Papa Leone XIV, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni è intervenuta con un videomessaggio alla presentazione della Relazione annuale Inail 2024 sull’andamento degli infortuni e delle malattie professionali. Un’occasione, come riportato da Secolo d’Italia, per rilanciare con forza il tema della sicurezza sul lavoro, richiamando le parole di Papa Francesco.
Lavoro, le misure adottate dal governo fino ad ora
Giorgia Meloni ha ricordato i diversi interventi normativi adottati fin dallìinsediamento del governo, come la patente a crediti per l’edilizia, l’assunzione di nuovi ispettori, le misure premianti per le imprese che investono in prevenzione e l’ìstensione della copertura assicurativa nella scuola. Ha citato anche il rafforzamento delle sanzioni e la reintroduzione del reato di somministrazione illecita di lavoro, insieme alla lotta al caporalato.
“La sicurezza sul lavoro non è mai un costo, magari superfluo o che può essere tagliato“, ha ribadito la premier, evidenziando l’importanza di diffondere la cultura della prevenzione. Ha annunciato altri 650 milioni di euro da destinare a misure concrete, che si aggiungono ai 600 milioni già disponibili per i bandi Isi. L’obiettivo è chiaro: “Ogni vita spezzata e ogni infortunio sul posto di lavoro rappresentano una sconfitta per ciascuno di noi“.
Giorgia Meloni cita Papa Francesco
Nel suo videomessaggio, la premier ha citato Papa Francesco. Nello specifico, Giorgia Meloni ha detto: “Aveva ragione Papa Francesco quando diceva che ‘la sicurezza sul lavoro è come l’aria che respiriamo: ci accorgiamo della sua importanza solo quando viene tragicamente a mancare, ed è sempre troppo tardi’“.
Nel suo messaggio, ha voluto anche salutare il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, presente all’evento, sottolineando come la sua partecipazione rappresenti “l’assoluta centralità che le Istituzioni riconoscono alla salute e alla sicurezza sul lavoro“. Ha inoltre ringraziato il ministro del Lavoro Marina Calderone, che sta coordinando il confronto con le parti sociali e lavorando insieme all’Inail per definire i provvedimenti tecnici.
