Gennaro Gattuso e i problemi offensivi del Milan: il tecnico studia la soluzione e pensa a un innesto nello staff.
Continua il grande problema del Milan con i suoi attaccanti. Lo sa bene Gennaro Gattuso che storicamente non ha mai visto le sue squadre brillare in fase realizzativa, ma è anche vero che nelle sue precedenti avventure da allenatore non ha mai avuto a disposizione un potenziale così grande.
Per provare a risolvere la situazione, il tecnico rossonero starebbe pensando di inserire all’interno del suo staff uno specialista delle situazioni d’attacco che possa far crescere i tre attaccanti in rosa, un Alfredo Magni delle prime punte insomma.
Milan, in attacco i problemi sono cronici
Già sotto la gestione di Vincenzo Montella la squadra ha sofferto e non poco il digiuno delle sue punte, un problema in fase di finalizzazione dovuto probabilmente al modulo di gioco adottato. Il 4-3-3 non premia infatti l’unica punta di ruolo, costretta a combattere per novanta minuto contro due o tre difensori avversari in un duro corpo a corpo fatto di tanto sacrificio e poche palle gol.
Diciamoci la verità, giocare da attaccante in questo Milan è un po’ frustrante: corri e ti danni, prendi botte e smisti palloni ma non sei mai veramente al centro del gioco. Devi avere la freddezza di buttare dentro quei due o tre palloni che ti capitano davanti nel corso della gara, quei palloni che un grande attaccante trasformerebbe in oro, cosa che non è riuscito a fare fino a questo momento Nikola Kalinic.
Gennaro Gattuso cerca la soluzione a Milanello
Secondo quanto riportato da Tuttosport, Gennaro Gattuso starebbe pensando di inserire nel suo staff un assistente addetto esclusivamente ai movimenti e alle situazioni offensive, una strategia adottata da molti tecnici in campo internazionale.
Questo il video con gli highlights di Cagliari-Milan, dove la partita è stata risolta da due gol di Kessié, ruolo centrocampista:
