Vicenda orribile: un uomo ha abusato e ha poi mutilato la madre della sua ex fidanzata. I fatti a Salt Lake City davanti ai nipotini.
Una storia tremenda e atroce arriva dagli Usa dove un uomo di 48 anni ha abusato e poi mutilato anche i genitali di una donna, madre della sua ex fidanzata. Il tutto è andato in scena davanti ai tre nipotini della vittima, in una abitazione a Salt Lake City, città dello Utah. I piccoli sarebbero stati trovati pieni di sangue, avendo assistito alle atroci azioni del killer.
Abusa e mutila la madre della ex: i fatti
I media americani hanno riportato una storia tremenda che ha visto protagonista, in negativo, un uomo di 48 anni che dopo essersi lasciato dalla sua fidanzata ha deciso di minacciarla e poi di passare ai fatti prendendosela, però, con sua madre, ovvero la sua ex suocera. I fatti arrivano dal Salt Lake City dove il killer ha prima abusato sessualmente della donna e poi l’ha mutilata anche ai genitali. Il tutto sarebbe avvenuto davanti agli occhi dei tre nipotini della donna che sono stati trovati pieni di sangue addosso.
A rendere la vicenda ancora più orribili i dettagli arrivati dall’autopsia sul corpo della vittima. Secondo quanto riferito, la donna ha subito “abrasioni nella zona genitale coerenti con lo sfregamento o le carezze”. Il medico legale ha detto che la gola della donna sia stata tagliata dal collo all’orecchio e che vi era anche un taglio lungo la spina dorsale. I documenti del tribunale hanno anche aggiunto come i suoi genitali siano stati mutilati e pugnalati con violenza.
La condanna a morte
A seguito delle indagini, e senza aver di fatto trovato un movente attendibile per l’orrore messo in atto, l’uomo di 48 anni è stato condannato a morte. Il 48enne, infatti, stando a quanto riferiscono i media americani, sarebbe stato ucciso con una iniezione letale. Dalle informazioni sul suo conto, anche quello che sarebbe stato il suo ultimo pasto prima della morte: un cheeseburger, un frappè e patatine fritte.
