Usa, arrestato in un carcere della California Sirhan Sirhan, l’assassino di Robert Kennedy. L’uomo è in ospedale in condizioni stabili.
È stato accoltellato in carcere Sirhan, l’assassino di Robert Kennedy. L’aggressione è avvenuta nella prigione californiana dove uno dei killer più famosi della storia sta scontando la sua condanna.
Accoltellato in carcere l’assassino di Robert Kennedy
Sihrhan è stato aggredito intorno alle due e trenta di notte, quando l’uomo è stato accoltellato da un detenuto. Il ferito è stato soccorso e trasportato in ospedale, dove è stato ricoverato in condizioni gravi. Le sue condizioni sono costantemente monitorate dai medici che hanno fatto sapere che il paziente è stabile e non è in pericolo di vita.
La notizia dell’aggressione è stata confermata anche dalle autorità statunitensi che nel comunicato diramato non hanno svelato l’identità della persona rimasta ferita, svelata solo dai media americane dopo le dovute ricerche e verifiche sul caso.
“Gli agenti hanno risposto rapidamente e hanno trovato un detenuto ferito a coltellate. Trasportato in un ospedale esterno per cure mediche, si trova attualmente in condizioni stabili […]. Il sospetto per l’attacco è stato identificato ed è stato messo in isolamento mentre sono state avviate le indagini”.
L’omicidio di Bob Kennedy
Era il 5 giugno del 1968 quando Sirhan Sirhan sparava il colpo fatale che avrebbe ucciso Robert Kennedy, in corsa alle primarie della Casa Bianca nella fazione dei Democratici. Sirhan fu individuato, arrestato e condannato a morte, Sarebbe stato salvato solo dall’abolizione della condanna capitale nello stato della California che avrebbe commutato la condanna nell’ergastolo.
