Accordo al Consiglio Europeo sul Recovery Fund. Michel: “Ora possiamo iniziare con l’attuazione”.
BRUXELLES (BELGIO) – E’ stato trovato l’accordo al Consiglio Europeo sul Recovery Fund. L’annuncio è arrivato con un post sui social del presidente Charles Michel: “Accordo sul Next Generation Eu e sul Recovery Fund. Ora possiamo cominciare con l’attuazione e la ricostruzione delle nostre economie. Il nostro monumentale pacchetto di ripresa guiderà la transazione verde e digitale“.
Notizia confermata anche dalla presidente della Commissione von der Leyen sui social: “L’Europa va avanti“.
Il Consiglio Europeo del 10 dicembre
La svolta sul veto posto da Ungheria e Polonia è arrivata nella vigilia del nuovo Consiglio Europeo. La Germania era riuscita a trovare un principio di accordo con i due leader per superare il no allo stato di diritto. L’intesa è stata al centro della discussione dei leader europei.
Nella serata del 10 dicembre la notizia della conferma dell’intesa data da Charles Michel, presidente del Consiglio Ue. Un via libera che consentirà nelle prossime settimane ad iniziare l’attuazione del provvedimento e alla suddivisione dei soldi previsti dalle misure. Sono 209 i miliardi a disposizione dell’Italia attesi entro il primo semestre 2021.
Russia e Brexit
Nel Consiglio Europeo sono stati affrontati altri temi centrali per il Vecchio Continente. Confermate le sanzioni alla Russia, sulla Brexit ancora nessuna decisione. I colloqui tra Ursula von der Leyen e il premier Johnson continueranno fino a domenica 13 dicembre, ma la possibilità di un no deal è sempre più probabile.
In caso di fumata bianca, infatti, non si ha la certezza di poterli mettere in atto entro il 31 dicembre. Per questo motivo la Commissione Europea ha deciso di approvare un documento in caso di no deal. Sul tema i leader potrebbero aggiornarsi nei prossimi giorni con un Consiglio informare, come già successo nelle scorse settimane.
Conte: “Ora dobbiamo correre”
“Appena raggiunto l’accordo significativo – ha scritto il premier Conte sui social – questo significa poter sbloccare le ingenti risorse destinate all’Italia: 2019 miliardi. Approvato anche il Bilancio pluriennale. Ora avanti tutta con la fase attuativa: dobbiamo solo correre!“.