Aggressione con coltello a Berlino: un uomo ferisce diverse persone nel quartiere di Charlottenburg. Le indagini in corso.
A Berlino, durante l’ultimo giorno dell’anno, alle pre 11:50 un uomo armato di coltello ha aggredito diverse persone davanti al mercato Rewe in Quedlinburger Strasse, nel quartiere di Charlottenburg.
L’episodio, che ha causato gravi ferite a due individui, ha richiamato l’attenzione di numerosi passanti. Alcuni dei quali sembra siano intervenuti per fermare l’assalitore, permettendo così alla polizia di arrestarlo.
Le autorità, come riportato da Tgcom24, hanno escluso – almeno per ora – qualsiasi collegamento con il terrorismo.
Uomo aggredisce con un coltello i passanti a Berlino: i fatti
Secondo quanto riportato dai media tedeschi, tra cui il quotidiano Bild, il caos è scoppiato nel tardo mattino, in una zona generalmente tranquilla e frequentata da residenti e famiglie.
L’aggressore – brandendo un coltello – ha attaccato indiscriminatamente, causando panico tra i presenti. Nonostante la situazione di pericolo, alcuni passanti hanno dimostrato grande sangue freddo e coraggio.
Testimoni hanno raccontato di aver visto un gruppo di persone che – senza esitazione – si è lanciato sull’assalitore, riuscendo a bloccarlo. Nel frattempo, altri hanno contattato le forze dell’ordine, che sono intervenute prontamente sul luogo.
Paura dopo l’attentato al mercatino di Natale
L’episodio di Charlottenburg arriva in un momento di tensione per la Germania, aggiunge Today, ancora sconvolta dall’attentato al mercatino di Natale di Magdeburgo, avvenuto meno di due settimane fa.
In quell’occasione, un attacco che aveva causato la morte di cinque persone e ferito oltre 200. Sebbene il caso di Berlino sembri non avere alcuna connessione con il terrorismo, infatti sembrerebbe che l’uomo arrestato abbia problemi psichici. Eventi di questo tipo, però, alimentano un crescente senso di insicurezza tra i cittadini.
Le autorità tedesche, dopo aver preso in custodia l’aggressore, stanno conducendo un’indagine approfondita per chiarire il reale movente dietro l’incidente.
