Milan, senti Ancelotti: "Galliani e Fassone hanno provato a..."
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Direttore: Alessandro Plateroti

Ancelotti: “Milan, due volte vicino al ritorno. Qui a Napoli…”

Carlo Ancelotti ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera in cui ha parlato della sua attuale squadra e di quel Milan che lo ha visto trionfare ovunque. Svelando che…

Tra una gara e l’altra di campionato, Carlo Ancelotti ha trovato il tempo per parlare di calcio a 360° con il Corriere della Sera. Il tecnico di Reggiolo è tornato in Serie A dopo quasi dieci anni e ben quattro tappe estere tra Londra, Parigi, Madrid e Monaco di Baviera. “L’Italia è bellissima, il Paese più bello del mondo. Poi c’è chi vive meglio e chi peggio ed è un po’ più arrabbiato, ma tempo fa sentivo un discorso di Farinetti: ha detto che noi abbiamo la fortuna di essere nati in Italia. Concordo“.

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Cammino azzurro

Ancelotti ha accettato la proposta di De Laurentiis di allenare il Napoli, portato al record di punti da Sarri: “Qua c’era una squadra che aveva un’identità ben precisa – ha spiegato il tecnico dei partenopei –, noi cerchiamo di averla un po’ più versatile. I campionati li ha vinti chi ha giocato a uomo, chi ha fatto possesso palla, chi ha fatto il contropiede, chi non faceva ritiro, chi lo faceva… Non c’è una sola verità. Non c’è un’Università del calcio, non è che prendi la laurea. La Champions? “Se direi ancora “siamo dei coglioni se usciamo dalla Champions”? Ma io intendevo: saremmo coglioni a uscire per un mancato risultato contro la Stella Rossa. Invece siamo stati in ballo fino all’ultimo contro una squadra, il Liverpool, candidata a vincere la coppa…“.

http://www.reporternuovo.it/2018/05/24/ancelotti-napoli-allenatore/

Milan, il primo amore…

La carriera di Ancelotti ha avuto tappa fondamentale in rossonero: da Milanello è iniziata la sequenza di trionfi da allenatore. Dopo l’addio nel 2009, il Milan ha provato a riportare il tecnico al Diavolo: “Se sono stato vicino al ritorno? Due volte: quando sono andato via dal Real, Galliani è venuto a caccia a Madrid, ma dovevo riprendermi da un problema alla cervicale. E poi un’altra volta con Fassone c’è stato un mezzo tentativo, dopo il Bayern…“.

Sui rossoneri

Adesso il Milan è allenato da Gattuso, suo “allievo”: “Lui è molto coinvolto, all’inizio è così: hai meno certezze, ti fidi poco degli altri, cerchi di fare tutto tu. Poi capisci che è fondamentale dedicare un po’ di tempo a te stesso. Quando ho iniziato stavo 24 ore al giorno sul pezzo, era il ’96 e ho detto: nel 2000 smetto. Siamo nel 2018…“. Sulla nuova proprietà: “L’Inter sembra avere un progetto chiaro, il Milan è più in via di definizione: il fondo Elliott in 5 anni cercherà di portare il club ad alto livello e poi arriverà un altro proprietario“.

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ultimo aggiornamento: 24 Dicembre 2018 10:05

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