Ancona, Claudio Pinti condannato a 16 anni: è considerato l'untore HIV
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Ancona, Claudio Pinti condannato a 16 anni: è considerato l’untore HIV

Il Tribunale di Ancona ha condannato a 16 anni Claudio Pinti, l’untore HIV. Ha contagiato volontariamente la compagna.

ANCONA – 16 anni e otto mesi per l’untore di HIV Claudio Pinti. Questa sentenza è stata emessa dal Tribunale di Ancona nella giornata di giovedì 14 marzo 2019. L’imputato è accusato di lesione gravissime e omicidio volontario visto che avrebbe contagiato volontariamente la compagna, morta nel giugno del 2017.

In aula era presente anche lo stesso Pinti che al termine dell’udienza è stato portato in ospedale. La difesa si è preservata di fare ricorso in Appello solo dopo aver letto le motivazione della sentenza.

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Ancona, Claudio Pinti condannato a sedici anni. La Procura ne aveva chiesti diciotto

La sentenza del Tribunale di Ancona ha accolto solo in parte richiesto dalla Procura. L’accusa aveva avanzato una condanna a 18 anni ma alla fine si è deciso per una pena poco superiore ai sedici anni. Claudio Pinti in questo momento si trova in ospedale per le sue condizioni di salute non buone. L’uomo negli ultimi mesi ha rifiutato le terapie per l’HIV e questo ha un po’ peggiorato il suo quadro clinico.

Le indagini si sono concluse nel giugno 2018 quando l’uomo è stato arrestato dalla Squadra Mobile. Gli inquirenti sono sicuri che lo stesso Pinti è a conoscenza della malattia dal lontano 2009 ma finora non ha mai ammesso l’esistenza del virus e di conseguenza sta rifiutando le cure.

Ma proprio l’HIV è stata fatale per la sua compagna contagiata volontariamente e morta nel 2017. In un interrogatorio l’uomo ha ammesso di avere avuto oltre 200 rapporti sessuali con uomini e donne, alcuni di questi contattati in chat. Le indagini proseguono per verificare queste affermazioni con il processo che al momento riguarda solamente due casi. La difesa starebbe valutando la possibilità di ricorrere in Appello ma la decisione verrà presa solamente nelle prossime ore.

fonte foto copertina https://twitter.com/marziadegiuli

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ultimo aggiornamento: 14 Marzo 2019 16:52

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