L’avvio scoppiettante al Siviglia di André Silva è andato svanendo. E così gli andalusi non eserciteranno il riscatto. Il Milan vuole 35 milioni, non mancano i club interessati.
Il riscatto di André Silva da parte del Siviglia non è affatto sicuro e col passare delle settimane gli andalusi sono sempre meno convinti di versare i 35 milioni previsti dal diritto di riscatto.
Avvio super, poi il calo
E dire che all’inizio della stagione André Silva era partito col botto, tanto che molti tifosi del Milan lo stavano già rimpiangendo. Il Siviglia, pagando il prestito annuale di 5 milioni, aveva un attaccante molto profilo in zona gol: la tripletta al Rayo Vallecano e la doppietta al Real Madrid, oltre al timbro in Nazionale contro la Polonia. Tutto questo nel giro di circa un mese. Poi, però, un calo improvviso. E così a Siviglia non sono più così convinti di investire una cifra importante per l’ex Porto.
Rientro al Milan?
Se il Siviglia – come sembra – non riscatterà André Silva, il classe ’95 farà ritorno a Milanello. Da dove è destinato a rifare le valigie. Il portoghese non rientra infatti nei piani di Gattuso e la presenza di Piatek (oltre a quella di Cutrone, ndr) non è un fattore per la permanenza in rossonero. Il Milan, dal canto suo, non è disposto a cedere il lusitano a titolo definitivo per meno di 35 milioni. Il 23enne di Baguim do Monte ha ancora tre anni di contratto con la società di via Aldo Rossi, la quale deve ammortizzare ancora circa 24 milioni.
Possibili destinazioni
Secondo quanto riportato da calciomercato.com, i club maggiormente interessati a André Silva sono Barcellona, Monaco, Valencia e Wolverhampton. Tutte società, catalani a parte, molto legate a Jorge Mendes, il potente agente che ha la procura dell’attaccante. Un’altra ipotesi di mercato, circolata qualche settimana fa, punterebbe a uno scambio con lo juventino Douglas Costa.
