Arisa torna a parlare della polemica a distanza con Paola & Chiara e con i vertici della comunità Lgbtqia+: le dichiarazioni della cantante.
Arisa torna in televisione. L’ex professoressa di Amici, una delle voci più belle della musica italiana, è stata intervistata da Francesca Fagnani nella nuova edizione del suo programma, Belve. E nell’occasione, come al solito, la cantante ha dimostrato di essere senza peli sulla lingua. Nonostante siano passati diversi mesi, non ha ancora assorbito del tutto il colpo dell’allontanamento dal ruolo di madrina del Pride a causa delle sue parole a favore di Giorgia Meloni.
Una decisione, da parte dei vertici della comunità Lgbtqia+, che l’ha fatta sentire incompresa, l’ha ferita profondamente. E che l’ha portata anche ad avere un battibecco a distanza con Paola & Chiara, e in particolare con la metà bruna tra le due sorelle Iezzi. Tematiche molto delicate di cui Arisa ha parlato apertamente nel corso dell’intervista, dimostrando di non aver ancora sotterrato l’ascia di guerra.
Arisa e la polemica con la comunità gay
A scatenare un terremoto mediatico di grande rilievo, poco prima dell’estate, erano state le dichiarazioni della cantante potentina a favore della premier Giorgia Meloni. Parlando dell’attuale presidente del Consiglio, non certo un idolo per il popolo queer, l’artista l’aveva definita una “mamma spaventata” che si comporta in modo severo per il bene di tutti i suoi figli, anche a costo di sembrare penalizzante nei confronti di alcuni di loro.
Dichiarazioni che avevano sollevato una polemica clamorosa nei confronti della cantante, costretta a fare un passo indietro dal suo ruolo di madrina del Pride. A distanza di mesi l’artista non si è però minimamente pentita di quanto accaduto.
Intervistata da Fagnani a Belve, ha anzi rilanciato la questione: “Non mi sono sentita capita, come una persona che si è battuta per una parte di persone ingrate“. Parole solo parzialmente ammorbidite dal fatto che a deluderla non è stata la comunità Lgbtqia+, bensì solo alcune persone ai vertici, di cui non ha però voluto fare nomi.
E quando la conduttrice ha scherzato riassumendo che l’hanno “licenziata da icona gay“, Rosalba si è lasciata andare a un laconico e inequivocabile: “Ma che me frega“.
Arisa contro Paola Iezzi: niente pace tra le due cantanti
Nel corso dell’intervista, in collegamento con la questione relativa al mondo Lgbtqia+, Arisa è stata anche interrogata su quanto accaduto in quei giorni con Paola & Chiara, e in particolare sul botta e risposta con Paola Iezzi. Dopo le parole della cantante di origine lucana su Giorgia Meloni, la bruna delle sorelle Iezzi aveva infatti dichiarato di non essere d’accordo con il suo punto di vista, bollando la sua uscita come “infelice“.
Parole che avevano trovato la pronta replica della stessa Arisa tramite social: “Ti ho sempre stimata, mi dispiace sentire queste dichiarazioni da te, vederti parlare senza cercare di mettere una buona parola tra me e la comunità. (…) Ti sarai presa pure gli applausi mentre infamavi una tua collega, dicendo cose non vere, non reali“. Un duro attacco concluso con invito senza troppi giri di parole: “Se mi incontri per strada non mi salutare, l’ipocrisia mi fa schifo“.
Da quel botta e risposta sono passati diversi mesi, ma a quanto pare le cose non sono cambiate molto. La stessa Rosalba, nel corso della sua intervista a Belve, ha infatti chiosato sull’argomento: “No, non abbiamo fatto pace“. Ed è chiaro che, senza un passo in avanti da parte di Paola, difficilmente potrà esserci un riavvicinamento tra loro.