Durante la mattinata di oggi, 16 novembre, la Nasa ha spedito la navicella Artemis 1 in orbita verso la luna.
Il 29 agosto la Stazione Spaziale aveva programmato il lancio di Artemis 1 dalla piattaforma 39B. Artemis 1 avrebbe dovuto orbitare attorno alla Luna. Dopo numerosi rinvii, finalmente durante la mattinata di oggi, 16 novembre, la missione è decollata dal Kennedy Space Center, in Florida.
Ad avviare il lancio è stato l’americano Space Launch System (Sls) con la navicella Orion. Artemis 1 orbiterà attorno alla luna. Stavolta però, la capsula è vuota: nessun astronauta salirà a bordo della navetta durante il lancio.
Si tratta infatti di un volo di prova senza equipaggio, grazie al quale sarà possibile aprire la strada al ritorno dell’uomo sulla Luna. La capsula Orion rimarrà nello spazio per circa 26 giorni. Durante questo periodo la Nasa effettuerà i primi test attorno alla Luna.
L’obbiettivo della missione
La missione si pone lo scopo di dimostrare la capacità di volare in orbita attorno al nostro satellite e rientrare in sicurezza sul nostro pianeta. “Tutti gli occhi saranno puntati sullo storico Launch Complex 39B quando il veicolo spaziale Orion e il razzo Space Launch System (SLS) decolleranno per la prima volta dal modernizzato Kennedy Space Center della NASA in Florida.” Sono queste le parole della NASA in merito alla missione.
Secondo la NASA, “Artemis 1 sarà la prima di una serie di missioni sempre più complesse per costruire una presenza umana a lungo termine sulla Luna per i decenni a venire.” E continua: “Gli obiettivi primari di Artemis 1 sono dimostrare i sistemi di Orion in un ambiente di volo spaziale e garantire un rientro, una discesa, uno splashdown e un recupero sicuri prima del primo volo con equipaggio su Artemis II.”
Il direttore generale dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa), Josef Aschbacher ha scritto su Twitter: “È un momento storico per l’Europa. In questo decennio la prima donna e il prossimo uomo cammineranno sulla superficie della Luna e l’Agenzia Spaziale Europea sta costruendo l’hardware che fornirà la propulsione per trasportarli e sostenerli”.