Nuovo attacco di Matteo Salvini all’Unione Europea: “Un fallimento totale”.
ROMA – La fumata nera nell’ultima videoconferenza ha portato ad un nuovo attacco di Matteo Salvini all’Unione Europea attraverso i microfoni di Telelombardia: “Si tratta di altri giorni persi, un fallimento totale. Non bisogna essere sovranisti per dire a cosa serve questa Ue. Noi non chiediamo di avere soldi degli altri Stati ma solamente di utilizzare i nostri“.
E sul Mes in un post sui social precisa: “Ribadisco il mio no. Via libera, invece, a buoni del Tesoro ‘Orgoglio Italiano’ ad alto rendimento o con fiscalità di vantaggio, destinati agli italiani che possono e vogliono investire nel futuro del Paese, senza ipotecare risparmi lavoro e vita come è accaduto in Grecia“.
Salvini: “Non è il momento di indagare sui medici”
Salvini è ritornato anche sulle indagini aperte sui medici: “In questo momento meglio lasciarli lavorare. Io più che un fascicolo, avrei mandato delle medaglie“. E sempre sui social aggiunge: “In Commissione hanno bocciato la nostra richiesta di aumentare lo stipendio a medici e infermieri, detassandolo per il 70%“.
“Non bastano pacche sulle spalle e i grazie – precisa – ci sono donne e uomini che rischiano la vita e meritano anche dei riconoscimenti concreti“.
“Apriamo le Chiese”
Infine, il leader della Lega ha ribadito il bisogno di aprire le Chiese in questo periodo: “Non dico di avere luoghi di culto colmi, ma tre o quattro persone con mascherine e guanti non darebbero fastidio a nessuno. La mia, comunque, era una semplice riflessione. Poi a decidere saranno i vescovi e i medici“.
“E’ chiaro – conclude Salvini – che non si pensa alla riapertura delle scuole, delle chiese e delle fabbriche. Però magari ad avere la possibilità di entrare singolarmente“.
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