A Solingen, durante il Festival della Diversità, un uomo armato di coltello ha ucciso 3 persone e ferito 9. La polizia tedesca indaga.
Nella serata del 23 agosto 2024, la città di Solingen, in Germania, è stata teatro di un drammatico evento durante le celebrazioni per i 650 anni dalla sua fondazione. Un uomo armato di coltello ha improvvisamente attaccato i partecipanti al Festival della Diversità, uccidendo tre persone e ferendone altre nove. La polizia tedesca sta trattando l’accaduto come un potenziale attacco terroristico, anche se le indagini sono ancora in corso per chiarire i motivi dietro questo orribile gesto.
Attacco a Solingen: un Festival della Diversità trasformato in tragedia
L’aggressore, descritto da alcuni testimoni come un uomo dall’aspetto arabo, ha colpito le sue vittime in modo mirato, principalmente al collo, una dinamica che ha rafforzato l’ipotesi del terrorismo rispetto a un semplice atto di follia. Secondo le prime dichiarazioni, l’uomo ha attaccato a caso davanti a un palco allestito nel centro di Solingen. Proprio mentre diversi gruppi musicali si esibivano davanti a una folla festante.
Misure di sicurezza e ricerca dell’attentatore
A seguito dell’attacco, le forze dell’ordine hanno immediatamente isolato l’area e dispiegato un imponente dispositivo di sicurezza. Circa 40 veicoli speciali, supportati da unità pesantemente armate, sono stati mobilitati in tutta la Renania Settentrionale-Vestfalia. Un elicottero della polizia ha sorvolato la città per tutta la notte, mentre i residenti sono stati invitati a rimanere nelle loro case per garantire la propria sicurezza. La polizia ha chiuso gli incroci stradali principali e ha istituito una unità di crisi temporanea per coordinare le ricerche.
Al momento, l’accoltellatore è ancora in fuga, e le autorità tedesche stanno proseguendo le indagini per individuare l’attentatore e chiarire se ci siano eventuali complici. La città di Solingen è ancora sotto shock per quanto accaduto. Con molti cittadini che cercano di fare i conti con la brutalità dell’attacco avvenuto in un contesto di celebrazione e gioia.
