Il centrocampista rossonero, Tiemoue Bakayoko, ha rilasciato una lunga intervista a France Football. Ecco le sue dichiarazioni.
Mercato Milan, Tiemoue Bakayoko vuole restare in rossonero. Il francese è in prestito dal Chelsea (per esercitare il riscatto servono 35 milioni), ma non sembra intenzionato a tornare a Londra. “Sarri non mi voleva? Penso sia stata una cosa arrivata da più in alto – ha dichiarato ai microfoni di France Footballe – il club ha deciso di intraprendere dei cambiamenti e io non facevo parte di questi piani”.
“Sarri è arrivato – ha aggiunto – e gli hanno detto quelle che erano le loro intenzioni. In più è arrivato un suo uomo come Jorginho. Una seconda stagione al Chelsea mi avrebbe permesso di giocare le mie carte, ma ho sentito il bisogno di cambiare aria. È stata una scelta importante, perché quella del Milan è la quarta maglia che cambio. È stato Leonardo a contattarmi, se avessi dovuto lasciare il Chelsea lo avrei fatto solo per il Milan, un club che mi ha fatto sognare da bambino. Lo ringrazio sentitamente per avermi dato questa chance”.
L’inizio, però, è stato in salita. Come dimenticare le parole di Gattuso in merito alla postura in campo di Bakayoko: “Non ho apprezzato quelle dichiarazioni, sono state illogiche. Ha messo in dubbio il mio calcio e quello che avevo imparato durante il mio periodo di formazione. Secondo lui avrei dovuto imparare a orientare e modificare la posizione del corpo. Ma il mister è fatto così, è genuino, dice quello che pensa e vuole che gli si dicano le cose in faccia. Non porta rancore. Credo che tutti i giocatori vorrebbero avere un tecnico come lui. È una figura paterna, protegge il gruppo. E non sono tanti gli allenatori che lo fanno. Poi è puntiglioso dal punto di vista tattico, non lascia nulla al caso”.
Bakayoko-Milan, il riscatto passa dalla Champions
Tiemoue Bakayoko non è solo un centrocampista di contenimento, ma è anche uno dei migliori dribblatori della Serie A: “Una qualità che non mi viene associata, tutti pensano che io sia un giocatore fisico, ma in realtà ho anche delle qualità tecniche. In fase di formazione, amavo saltare l’avversario dribblandolo. E non faccio dribbling così tanto per farli. Nel mio ruolo non è una peculiarità, ma questo mi permette di mettere in difficoltà gli avversari”.
Il futuro al Milan è ancora in discussione. Molto dipenderà dalla qualificazione dei rossoneri alla prossima edizione della Champions League: “Sto facendo una buona stagione. Sono molto grato al Milan e sono molto contento qui. Non riesco a pensare molto al futuro. Farò di tutto per far sì che il Milan si qualifichi alla Champions. Sono cinque anni che i tifosi non sentono la famosa musichetta e io vorrò esserci quando tornerà a risuonare a San Siro. Vedremo come andrà a finire la stagione, anche perché ho un contratto con il Chelsea, che è comunque un club molto importante per me”.
Ecco un video con alcune giocate di Bakayoko:
