Bambino di due anni è morto in Verisilia dopo giorni di coma. Le condizioni del piccolo sono sembrate subito molto gravi
TORRE DEL LAGO (LUCCA) – Un bambino di due anni è morto dopo aver rischiato di annegare in Versilia. L’allarme è stato lanciato dai genitori che hanno trovato il piccolo privo di sensi nella piscina gonfiabile della propria villa a Torre del Lago, in provincia di Lucca. Immediato l’allarme con i soccorritori che hanno stabilizzato il bimbo sul posto e poi trasferito in elicottero all’ospedale pediatrico Opa di Massa ma purtroppo si è spento nel pomeriggio di sabato.
Le condizioni
Le condizioni del bambino sono sembrate molto gravi. Il piccolo ha avuto un arresto cardiaco subito dopo lo stato di annegamento. Tempestivi i soccorsi che lo hanno rianimato sul posto prima del trasferimento al nosocomio. Ora si trova attaccato alle macchine con i medici che non hanno sciolto la prognosi.
Sulla vicenda è stata aperta un’inchiesta da parte della Procura che vuole capire meglio cosa è successo questa sera. Il piccolo si trovava in piscina con il cuginetto e il fratellino. Quando questi due sono usciti dall’acqua il piccolo è rimasto da solo. Nelle prossime ore saranno ascoltati i genitori verificare la dinamica dell’incidente.
Tragedia nel Bresciano: ragazzo si tuffa nel fiume Oglio e muore
La tragedia sfiorata in Versilia arriva poche ore dopo l’incidente avvenuto nel Bresciano. Un ragazzo di origini camerunensi si è tuffato nel fiume Oglio mentre era in compagnia di un’amica e non è più risalito.
Secondo una prima ricostruzione degli inquirenti, la morte sarebbe avvenuta a causa di un mulinello che l’ha trascinato sul fondo. Un pescatore si è tuffato per salvarlo ma è stato costretto a lasciare la presa perché la corrente stava trascinando anche lui. I soccorritori hanno recuperato il corpo del ragazzo e il magistrato ha predisposto l’autopsia per accertare le cause della morte.
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