Prepariamoci al giorno di sconti più famoso del mondo. Ecco alcuni trucchi per il Black Friday, per scegliere le offerte migliori ed evitare “pacchi”.
Il Black Friday ormai è famoso in tutto il mondo. E anche se le origini di questo giorno di sconti sono incerte, una cosa è sicura: grazie soprattutto ai numerosi siti di shopping online, è ormai diventato famosissimo anche in Europa e in Italia. E per i fanatici dello shopping negli ultimi anni è diventato un appuntamento fisso.
Tuttavia, come tutte le iniziative “di moda”, anche il Black Friday può essere sfruttato a sproposito. In alcuni casi perché le aziende nostrane non ne hanno colto il senso, in altri, soprattutto a livello globale, perché si tenta qualche furberia. In ogni caso, è senza dubbio un giorno di occasioni imperdibili, soprattutto per chi sa coglierle con un po’ di attenzione.
Trucchi per il Black Friday: ecco come la tecnologia può aiutarci
Abbiamo già visto in occasione del Prime Day di Amazon alcuni trucchi che riguardano soprattutto gli sconti “tecnologici”. Ma il Black Friday è un evento che riguarda più settori, anche quelli che non hanno nulla a che vedere con la tecnologia. Quindi, ecco alcuni consigli che valgono sempre, e che ovviamente riguardano soprattutto il controllo dei prezzi.
Iniziamo subito a prepararci al Black Friday
La primissima cosa da fare è preparare una lista di quello che ci interessa comprare, possibilmente su una App esterne ai vari siti, per esempio Google Keep, o anche semplicemente le “note” del nostro smartphone. Averla esterna ci permetterà di confrontarla più rapidamente fra siti e servizi diversi. E averla a portata di mano anche se dovessimo recarci nei negozi fisici.
La seconda cosa da fare, ovviamente è appuntarci i prezzi. Non sarebbe la prima volta che negozi e catene “gonfiano” i prezzi qualche giorno prima, in modo da farci sembrare scontatissime le merci al giorno X. Se succede per gli abituali sconti di fine anno, non c’è ragione perché non capiti anche in occasione del Black Friday. Basta anche fare un “sopralluogo” qualche giorno prima per appuntarceli. Alcuni punti vendita non permettono di fare fotografie alle etichette dei prezzi, ma possiamo sempre appuntarceli, sempre in una App o in un semplice messaggio.
La prima regola del Black Friday è non comprare nient’altro. Se proprio dobbiamo, controlliamo i prezzi
C’è una regola “non scritta” del commercio molto sfruttata dai rivenditori: minore è il costo di un oggetto, minore è l’attenzione che facciamo quando lo compriamo. Tutte quelle che vengono chiamate “vendite di impulso” si basano su questo principio. Se troviamo il televisore 4K HDR a cui facciamo il filo da mesi in offerta, è decisamente improbabile che non ne conosciamo il prezzo. Ma quanto costano il guscio per il telecomando, il cavo HDMI, il cavo dell’antenna e una ciabatta con fusibile? E soprattutto, quanto costavano prima del Black Friday? Lo stesso discorso vale, per esempio, per le batterie e i materiali di consumo in genere.
Attenzione: non stiamo dicendo che i prezzi di questi prodotti vengano gonfiati, o che sia una pratica abituale. Ma magari, nel punto vendita in cui ci siamo recati attratti dal prezzaccio non sono così convenienti.
Se invece dei negozi fisici prediligiamo quelli online, vale la stessa regola, ma facciamo attenzione anche ai costi di spedizione e ai prodotti “filler”, quelli che di solito si comprano per arrivare ad avere le spese di spedizione gratuite.
Allo stesso modo, se non abbiamo un “piano” per il Black Friday e siamo semplicemente a caccia di occasioni, cerchiamo il prezzo di ogni cosa online prima di acquistarla, proprio per evitare di fare acquisti d’impulso convinti che si tratti dell’occasione della vita salvo poi scoprire che abbiamo risparmiato venti centesimi.
In questo possono aiutarci le numerosissime App per il controllo dei prezzi che ci permettono, attraverso il codice a barre, di sapere quale sia il reale prezzo di un prodotto.
Infine, nel caso di store che hanno sia punti vendita fisici sia store online, verifichiamo dove si tiene l’offerta. In alcuni casi infatti non è detto che lo sconto sia valido o uguale nei negozi fisici e su Internet.
Comprare prima, comprare meglio
Se siamo così bravi o fortunati da “intercettare” un’offerta davvero interessante, ci sono due cose che dobbiamo verificare: quanti pezzi sono disponibili e quando inizia l’offerta. Per quanto riguarda i negozi fisici, controlliamo che non siano previste aperture straordinarie o orari diversi dal solito, e soprattutto che il punto vendita in cui ci rechiamo abbia un numero credibile di pezzi. Ricordiamoci che scene come quelle di questo video iniziano a vedersi anche in Italia.
Se non amiamo la ressa e quindi abbiamo in progetto una intensa sessione di shopping online, controlliamo anche i fusi orari, per essere sicuri di arrivare al Black Friday al momento giusto. I negozi online maggiori in genere annunciano l’orario corretto per la nazione di riferimento, per esempio l’Italia, ma non è detto che sia così per tutti, in particolare se abbiamo deciso di rivolgerci ai siti che fanno importazione diretta.
Black Friday, la prenotazione non esiste ma…
Sempre nel caso degli store online, un piccolo trucco può essere quello di preparare un “carrello” o una “lista della spesa” già con qualche giorno di anticipo. Molti di questi infatti ci segnalano automaticamente se c’è un’offerta in corso, o se il prezzo di quello che abbiamo in lista si abbassa. In questo caso, dopo aver controllato che il prezzo sia davvero conveniente, possiamo passare direttamente al pagamento, evitando tutti i possibili disservizi da sovraccarico che potrebbero verificarsi in quei giorni.
Black Friday, dove comprare e quando
Per chi ancora non lo sapesse, il giorno fissato per il black friday 2018 è il 23 novembre, anche se alcuni rivenditori, catene e aziende usano il termine per indicare praticamente qualsiasi iniziativa di sconti avvenga nel mese di novembre. In ogni caso, ecco una lista dei principali rivenditori che aderiscono al Black Friday sul territorio italiano. Ai quali ovviamente si aggiungono sia le iniziative locali sia quelle internazionali.