L’11 maggio 1981 la musica piangeva Bob Marley. Il cantante giamaicano, fuoriclasse del reggae, scompare a appena 36 anni a causa di un cancro.
Bob Marley se ne andava l’11 maggio 1981 all’ospedale di Miami. Era nato il 6 Febbraio 1945, nel villaggio di Rodhen Hall, distretto di St. Ann, sulla costa Nord della Giamaica. Il padre è Norman Marley, capitano dell’esercito inglese.
La nascita dei Wailers
Si appassiona fin da piccolo alla musica. E quando scopre il rock provocatorio di Elvis Presley, il soul di Sam Cooke e Otis Redding e il country di Jim Reeves, Bob Marley decide di costruirsi da sé una chitarra. L’improvvisato strumento rimane amico fedele fino all’incontro con Peter Tosh, che possedeva una vecchia e scassata chitarra acustica. Nasce così il primo nucleo dei “Wailers” (che significa “coloro che si lamentano”). Nel 1973 fu pubblicato il primo album che raggiunse la notorietà internazionale.
La carriera da solista e il grande successo
L’anno successivo il gruppo si sciolse. E nel 1975 Bob Marley irruppe sul mercato internazionale con il suo primo storico singolo, No Woman, No Cry, dall’album Natty Dread. Il cantante giamaicano si trasferì quindi in Inghilterra, dove registrò gli album Exodus e Kaya. Il primo rimase nelle classifiche inglesi per ben 56 settimane consecutive. Includeva singoli come la famosa Jammin’.
Il cancro e la morte
Nel luglio 1977, Bob Marley notò una ferita nell’alluce destro, e pensò di essersela procurata in un incidente durante una partita di calcio. Successivamente durante un’altra partita di calcio l’unghia dell’alluce si staccò. Solo a quel punto fu fatta la diagnosi corretta: melanoma maligno che cresceva sotto l’unghia dell’alluce. Da alcuni medici gli fu consigliato di amputare l’alluce, da altri solo il letto dell’unghia; Bob scelse la seconda opzione. Tuttavia la situazione peggiorò fino a quando, l’11 maggio 1981, morì all’ospedale di Miami.
Bob Marley, fuoriclasse del reggae
Il cantante giamaicano ha contribuito a sviluppare e diffondere in tutto il mondo uno stile di vita generalmente identificato con la musica reggae, che peraltro lo rese popolare fuori dalla Giamaica. Nel 2008 è stato posizionato al 19º posto nella lista dei 100 migliori cantanti secondo Rolling Stone e all’11º posto nella lista dei 100 migliori artisti secondo Rolling Stone.