Borse 28 settembre 2021, una giornata molto complicata per i mercati. Persi 215 miliardi di euro.
MILANO – Borse 28 settembre 2021. Dopo un inizio di settimana positivo, i mercati sembrano aver avuto una leggera frenata e chiuso in negativo questa seconda seduta.
Una giornata fortemente caratterizzata anche dalle dichiarazioni di Powell e Lagarde. Entrambi gli economisti hanno parlato di una inflazione che resterà alta ancora per diversi mesi e per questo motivo per gli investitori c’è il grande rischio di una frenata da parte della crescita economica. I prossimi mesi saranno fondamentali per l’economia in attesa del 2022, anno che potrebbe essere molto importante per mettersi definitivamente alle spalle la pandemia e provare a guardare con fiducia al futuro. La settimana non si preannuncia semplice per i mercati anche se mercoledì ci potrebbe essere un rimbalzo.
Piazza Affari in rosso
Chiusura in rosso per Piazza Affari. Milano in questa giornata ha lasciato per strada il 2,1% come Francoforte e Parigi, mentre Londra ha provato a limitare i danni con un -0,5%. In tutto sono stati persi 215 miliardi di euro.
Nuova giornata contrastata, invece, in Asia. In questo caso a terminare la seduta in positivo sono stati Hong Kong (+1,33%) e Shanghai (+0,54%), mentre Tokyo e Seul hanno perso rispettivamente lo 0,19% e l’1,14%. Profondo rosso, invece, a Wall Street. Andamento che rischia sicuramente di condizionare il mercoledì dei mercati. Il Dow Jones ha lasciato per strada l’1,63%, il Nasdaq il 2,83%.
Spread in rialzo
Una giornata che ha portato lo spread in forte rialzo. Il differenziale, dopo diversi giorni ai minimi ormai da mesi, è ritornato in area dei 105 punti con il decennale che si è assestato intorno allo 0,74%. Chiusura in rosso per l’euro, la moneta europea è passata di mano a 1,1682 dollari.
Anche il petrolio si è confermato in crescita. Il contratto Wti ha guadagnato l’1,05% a 76,25 dollari al barile. Bene anche il Brent (+0,65%) a 80 dollari al barile.